Golden Globes 2018: sorprese e snobbati di questa edizione
Golden Globes 2018: sorprese e snobbati di questa edizione
Christopher Nolan rimane ancora una volta a mani vuote...
Pierre Hombrebueno
E ancora una volta, Christopher Nolan viene totalmente snobbato. Nonostante l'evidente maestria tecnica del cineasta, infatti, Dunkirk si è portato a casa zero statuette. I suoi fan non ne saranno affatto contenti...
Tom Hanks e Meryl Streep avevano già vinto ai National Board of Review per The Post di Steven Spielberg. I due mostri sacri della recitazione, però, tornano a casa a mani vuote dai Globes
Lady Bird partiva certamente come favorito nelle categorie Commedia/Musical, ma molti hanno scommesso la vita che il fenomeno Scappa – Get Out si sarebbe portato a casa almeno una statuetta. E invece, zero assoluto
Tra i titoli in gara (su cui spiccano Dunkirk di Christopher Nolan, The Post di Steven Spielberg e The Shape of Water di Guillermo Del Toro), Tre manifesti a Ebbing, Missouri era forse quello meno gettonato sulla carta. Infine, però, l'opera di Martin McDonagh ha vinto ben 4 statuette, tra cui Miglior Film Drammatico
Allison Janney è bravissima in I, Tonya, ma la sua vittoria come Miglior Attrice Non Protagonista non era affatto scontata, contro altre due gettonatissime rivali come Mary J. Blige (Mudbound) e Laurie Metcalf (Lady Bird)
Molti davano come probabile vincitore il Daniel Kaluuya di Scappa – Get Out, ma a trionfare come Miglior Attore Protagonista in una Commedia è James Franco! Per noi, più che meritato!
Il grande amore dei critici non è bastato a far vincere qualcosa all'acclamato Chiamami col tuo nome di Luca Guadagnino. Peccato!
Il Willem Dafoe di The Florida Project veniva dato assolutamente come favorito nella categoria Miglior Attore Non Protagonista. A prevalare, però, è l'amore verso Tre manifesti a Ebbing, Missouri, che ha coinvolto anche Sam Rockwell
Salvo First they Killed my Father, In the Fade era forse il titolo meno favorito alla vittoria come Miglior Film Straniero. E invece, l'opera di Fatih Akin batte due amatissimi lavori come The Square e Loveless
Ok, The Greatest Showman è un musical ed è quindi anche giusto che vinca come Miglior Canzone Originale (This is Me). In gara, però, c'erano anche artisti del calibro di Mary J. Blige e Mariah Carey
Diverse le sorprese tra i vincitori dei Golden Globes 2018: scoprite le più eclatanti nella nostra gallery