Universo Cinematografico Marvel: 15 curiosità sulla Fase 1

Prima di Iron Man Robert Downey Jr. ha passato proprio un brutto periodo, tra droghe, alcol e periodi in prigione. Per questo la Marvel gli offrì solo 500mila dollari per il ruolo. Il film ne incassò 585 milioni di dollari worldwide anche grazie al talento di Downey. Non a caso, per il sequel, ha ricevuto 10 milioni di dollari e altri 50 milioni di dollari per apparire nel 2012 in The Avengers. Un aumento pari al 10.000%.

L'idea di rendere Thanos il grande villain dietro i piani di Loki è stata di Joss Whedon durante le riprese di The Avengers... Una visione che la Marvel sta portando avanti proprio ora in Avengers: Infinity War.

Alla fine del primo film dedicato ai Vendicatori, li ritroviamo esausti e silenziosi mentre mangiano da Shawarma, il ristorante citato precedentemente nel film da Tony Stark. Quello che in molti non sanno è che la scena fu girata il giorno prima della première di The Avengers. Piccola curiosità: l'unico che non mangia è Chris Evans, che indossa una protesi per nascondere la barba che si era fatto crescere per le riprese di Snowpiercer.

Nel film Iron Man viene menzionato il gruppo terroristico dei "Dieci Anelli" che, apparentemente, fa capo al Mandarino, il quale, stando alla prima bozza della sceneggiatura, sarebbe dovuto comparire ma, poi, venne eliminato poco prima dell'inizio delle riprese. Il Mandarino compare poi in Iron Man 3 interpretato da Ben Kingsley, ma non è proprio il villain principale, anzi...

La ragione per cui l'Hulk di Mark Ruffalo non ha ancora uno standalone? Sarebbe difficile per la Marvel produrne uno perché la Universal detiene ancora i diritti di distribuzione. E si sa, la Marvel vuole il monopolio su tutta la "catena di montaggio": «Se in qualsiasi momento e per qualsiasi motivo la Universal decidesse di lasciar andare i diritti, la Disney li prenderebbe in mano immediatamente. Attualmente la Universal non ha voce in capitolo a livello di produzioni ma ha controllo a livello distributivo».

La Disney ha acquistato la Marvel nel 2009 per 4.24 miliardi di dollari. Ai tempi sembrava una cifra esagerata, ma tra film e merchandise la Casa di Topolino si è rifatta dell'investimento...

L'unico film della Fase 1 distribuito dalla Disney è The Avengers nonostante l'acquisto della Casa delle Idee nel 2009. Gli altri sono stati distribuiti dalla Paramount e della Universal tenendo conto dei precedenti accordi presi dalla Marvel prima della fusione.

Qualcuno si è mai chiesto perché Terrence Howard fu sostituito da Don Cheadle dopo il primo Iron Man? A spiegarlo è stato Terrence Howard stesso, dando al collega Robert Downey Jr. del ladro: «Robert continuava a ringraziarmi e blablablablabla – dice Howard -. Poi, quando si è cominciato a parlare del sequel, Marvel ha contattato il mio agente dicendogli che avrebbero tagliato la mia parte e che volevano che mi riducessi ancora lo stipendio. A quel punto, il mio agente li ha mandati a quel paese e ha sbattuto giù il telefono. Il giorno dopo, Don Cheadle aveva preso il mio posto. Io ho chiamato Robbie un sacco di volte, 17 quel giorno e 21 quello successivo. Lasciavo messaggi al suo assistente, tutto per chiedergli aiuto. Un giorno gli ho lasciato detto in segreteria: “Amico, mi devi aiutare come io ho aiutato te”. Non l’ho mai più sentito. E indovinate chi si è preso i 100 milioni che mi spettavano? Ha ottenuto tutto il franchise, è come se quei soldi glieli avessi dati io. Ma rifarei tutto, sono fatto così. È la mia natura».

Emily Blunt aveva ufficialmente firmato il contratto per il ruolo di Vedova Nera ed era pronta per fare la sua apparizione in Iron Man 2. Ma ha dovuto rinunciare all’ultimo minuto dopo conflitti di programmazione con il film I viaggi di Gulliver. Così la Marvel si è rivolta ad Eliza Dushku, Angelina Jolie e Natalie Portman prima di optare per Scarlett Johansson... A cosa stavano pensando?

Prima di diventare il Cap per antonomasia Chris Evans non era convinto di accettare il ruolo. E ne ha svelato le ragioni lui stesso: «Si, avevo paura per tante ragioni. Innanzitutto perché era un’impresa, poi perché si trattava di un contratto per ben 9 film, e anche perché c’è una parte di me che nutre una buona dose di ansia nei confronti di quest’industria e del fare film uno dopo l’altro. Se all’improvviso decidi che vuoi smettere, dovresti permetterti di fare un passo indietro e di raccogliere le idee… ma quando hai un contratto enorme, se all’improvviso non te la senti non puoi tirarti indietro, e questo per me era spaventoso. Ne ho spesso parlato con molte persone che mi sono vicine, dalla famiglia ai miei amici e ho capito che non puoi fare niente se hai paura. Ogni volta che ne hai, devi spingerti a fare ciò che ti spaventa».

Se Howard ha abbandonato per un problema di soldi, Edward Norton ha abbandonato i panni di Hulk in favore di Mark Ruffalo per paura di non riuscire a fare altro: «Volevo qualcosa di diverso per la mia carriera. Ho scelto di interpretare altri ruoli. Non volevo fossilizzarmi solo su una parte, non volevo interpretarlo più di una volta. Se reciti un ruolo in più film, questo diventa un 'costume' troppo difficile da 'togliersi di dosso', soprattutto agli occhi degli spettatori. Se avessi scelto di fare Avengers, non avrei potuto realizzare film come Moonrise Kingdom, o Budapest Hotel o Birdman. Questi erano una priorità per me, ma continuerò sempre ad essere un loro fan e mi sono divertito a interpretare Hulk almeno una volta».

Prima di Chris Hemsworth la Marvel voleva Daniel Craig nei panni di Thor, ma James Bond rifiutò senza pensarci troppo facendo la fortuna dell'attore australiano. In un'intervista dichiarò: «Sarebbe un po’ troppo estremo vedermi correre con i capelli lunghi biondi e con un martello!».

Prima di Kenneth Branagh in lizza per dirigere Thor, il primo capitolo dedicato al Dio del Tuono Chris Hemsworth del 2011, c'erano anche Matthew Vaughn (Kick Ass, X-Men: First Class, Kingsman: The Secret Service) Guillermo del Toro ( Hellboy, Pacific Rim) e D.J. Caruso (Eagle Eye, I Am Number Four, XXX: Return of Xander Cage).

Iron Man, Iron Man 2 e The Avengers sono stati nominati agli Oscar come Miglior Effetti Speciali, sconfitti, però, in tutti e tre i casi da (rispettivamente): Il curioso caso di Benjamin Button, Inception e La Vita di Pi. Iron Man fu candidato anche a Miglior Colonna Sonora, battuto dalla soundtrack de Il Cavaliere Oscuro.

Con soli sei film, la Fase 1 dell'Universo Cinematografico Marvel ha incassato 3.81 miliardi worldwide.