Caso Weinstein, Meryl Streep risponde a Rose McGowan: «Non sapevo delle molestie»

L'attrice di Planet Terror aveva duramente criticato diverse colleghe per la loro imminente protesta prevista ai Golden Globes

Meryl Streep

La polemica: Rose McGowan, dopo aver saputo che diverse star hollywoodiane si vestiranno di nero ai prossimi Golden Globes in segno di protesta contro le molestie sessuali a Hollywood, ha duramente criticato le colleghe definendole delle “ipocrite”.

Qui le parole dell’interprete: «Attrici come Meryl Streep, che hanno felicemente lavorato per The Pig Monster [Harvey Weinstein], vestiranno di nero ai Golden Globes, protestando in silenzio. IL VOSTRO SILENZIO è IL PROBLEMA. Accetterete un falso premio senza dire nulla e non ci sarà nessun cambiamento reale. Disprezzo la vostra ipocrisia».

A rispondere a queste accuse, adesso, è direttamente la Streep, che ha ribadito ancora una volta di non aver mai saputo nulla riguardo i comportamenti scorretti del famigerato produttore: «Fa male essere attaccati da Rose McGowan, ma vorrei che lei sapesse che io non sapevo dei crimini di Weinstein, non lo sapevo durante gli anni ’90 quando lei è stata molestata, e non lo sapevo durante i successivi decenni in cui lui ha proseguito a molestare altre persone. Non ero deliberatamente in silenzio, non sapevo. Io non approvo tacitamente lo stupro. Non sapevo. Non mi piace che giovani donne siano aggredite. Non sapevo che stesse succedendo. Non so dove viva Harvey, né lui è mai stato a casa mia. In tutta la mia vita non sono mai stato invitato nella sua stanza d’albergo. Sono stato al suo ufficio una volta, nel 1998, per un incontro riguardante La musica del cuore di Wes Craven».

Insomma, che ne pensate in proposito? Aspettiamo la prossima replica di Rose…

Fonte: Deadline

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