Elijah Wood durante una recente intervista sul Sunday Times ha trattato uno degli argomenti più allarmanti dello showbiz: gli abusi che ancora oggi accadono a Hollywood, in particolare sui minori.
«Ci sono un sacco di vipere in questa industria, gente che pensa solo ai propri obiettivi» ha raccontato l’attore attualmente nelle sale americane con The Trust, film che lo vede protagonista accanto a Nicolas Cage.
Elijah ha tirato in ballo l’argomento scottante comparando quello che accade a Hollywood con lo scandalo di Jimmy Savile, dj radiofonico inglese accusato di pedofilia a metà degli anni duemila che l’ha fatto franca nonostante le numerose vittime (i giornali parlavano di 300 tra bambine e ragazzini).
«Siamo tutti cresciuti con Savile. Dio, è stata una cosa devastante» continua Wood «C’è del marcio sotto la superficie – se lo puoi immaginare, probabilmente è accaduto».
E quindi cosa ha “salvato” il giovane Elijah quando negli anni ’90 iniziò la sua carriera come attore? Sua mamma. Sembra infatti che la donna lo tenesse lontano da feste ed eventi mondani. «Era molto più preoccupata a trasformarmi in un buon essere umano che facilitare la mia carriera. Quando sei innocente, non hai idee di cosa succeda nel mondo e l’unica cosa che vuoi è avere successo. È in quel momento che la gente ti vede come una possibile preda…».
Per proteggere questi bambini è nata Bizparents, un’associazione che fornisce supporto a giovani attori che sono stati molestati, perché come afferma Wood «non possono urlare come le persone di potere».
Fonte: THR
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