Dark Resurrection: Tutto sul fan movie di Star Wars

In esclusiva per Best Movie tutti i dettagli sulla risposta dei fan italiani alla mitica saga di George Lucas

Guerre Stellari ha irrimediabilmente cambiato il mondo della fantascienza. La popolarissima saga nata negli anni ’70 dal genio del regista, scrittore e produttore George Lucas (creatore anche della serie di Indiana Jones) ha segnato una tappa fondamentale per tutti gli appassionati del genere. Con le sue ambientazioni affascinanti e i suoi personaggi carismatici Star Wars è entrato in maniera indelebile nell’immaginario collettivo degli amanti della fantascienza. Il successo mondiale ottenuto dai primi tre film ha portato a numerosi adattamenti, dalla nuova trilogia incentrata sul passato del cattivo per eccellenza Darth Fener (al secolo Anakin Skywalker), alla serie di libri che raccontano gli eventi dopo Il ritorno dello Jedi, ai cartoni dedicati alla Guerra dei Cloni e persino a una serie di videogiochi di Star Wars: Knights of the Old Republic.

Ed è grazie anche a questo videogame, oltre alla passione per la serie di Lucas, che la gloriosa storia di Star Wars si è arricchita di una nuova saga, creata però non più dal colosso LucasFilm (che però ha avvallato il progetto), ma da un coraggioso gruppo di fan italiani. Dark Resurrection, è questo il nome del progetto che segna il futuro di Guerre Stellari. Nata da un’idea del regista Angelo Licata (di mestiere dentista), questa nuova trilogia (perchè ancora di trilogia si tratta) vuole essere un omaggio alla grande “space opera” di Lucas, raccontando al tempo stesso una storia del tutto nuova e scollegata dai capitoli originali.

Il Volume 1 è stato accolto con entusiasmo dai fan; entusiasmo che, come ricorda lo stesso Licata, era del tutto inatteso: «Dark Resurrection è un film sperimentale senza scopo di lucro, liberamente ispirato a Star Wars. Alla sua uscita, il 7 giugno del 2007, fu un successo inaspettato! Il primo server su cui si poteva scaricare crollò quasi subito sotto i colpi di circa 15.000 download al giorno.» Un risultato impressionante, soprattutto se si tiene in considerazione che il film è stato realizzato con un budget di soli 7.000 euro. I risultati ottenuti dal Volume 1 hanno convinto il regista a realizzare anche la seconda e già preventivata parte di questa nuova storia, della quale attualmente sono stati girati solo i primi 20 minuti, raccolti in quello che è stato annunciato come il Volume 0 (del quale è già possibile vedere il trailer). «Il Volume 0, è parte integrante del Volume 2,» ha spiegato Licata. «Si tratta del prologo, un antefatto che precede i titoli di testa. Per chi conosce la trama del primo volume, posso dire che nel Vol. 0, capirete come Sorran è arrivato ad essere giudicato dal Consiglio e l’origine del suo passaggio al lato oscuro».

Il livello qualitativo, già alto per essere una produzione “amatoriale”, è ulteriormente aumentato in questo sequel, merito di un gruppo di lavoro ulteriormente ampliato rispetto a quello di partenza e a una maggiore disponibilità di fondi, grazie soprattutto all’associazione senza scopo di lucro Riviera Film tramite la quale chiunque può contribuire alla produzione della pellicola diventando un produttore associato. «Tramite l’associazione culturale no profit Riviera Film abbiamo ricevuto dai fan stessi circa 15000 euro», ha ribadito il regista. «Più di 300 donazioni spontanee arrivate da tutto il pianeta! Oggi chiunque può unirsi al nostro progetto diventando produttore associato, apparirà nei titoli di coda e sarà parte della realizzazione di un sogno».

Il Volume 0 è stato presentato con successo lo scorso 8 settembre 2011 con un’anteprima al Teatro Ariston di Sanremo. La pubblicazione su Daily MotionYou Tube ha realizzato 35.000 spettatori nella sola prima settimana.

Nel caso non l’abbiate ancora visto, potete trovare il primo Dark Resurrection (che è possibile vedere gratuitamente anche sul sito ufficiale della saga).

Una curiosità: nel cast del Volume 2 spunta anche il nome di Fausto Brizzi che interpreta il ruolo del Maestro Jedi Zistor. Brizzi è rimasto talmente colpito dal primo episodio che ha deciso, oltre a partecipare come attore, anche di omaggiare Dark Resurrection con due citazioni nascoste all’interno del suo film Ex: in un appartamento è presente il poster del Volume 1 e il nome della discoteca che si vede nella pellicola è proprio Dark Resurrection.

Dietro le quinte di Dark Resurrection

Diario dal set di Dark Resurrection:

Capitolo 1 – La preproduzione

Capitolo 2 – Il casting, parte 1

Capitolo 3 – Il casting, parte 2

Capitolo 4 – La colonna sonora

Capitolo 5 – Il 3D e gli effetti digitali

Capitolo 6 – La scenografia

Capitolo 7 – La produzione

Capitolo 8 – I costumi

Capitolo 9 – I combattimenti, parte 1

Capitolo 10 – I combattimenti, parte 2

Capitolo 11 – Intervista alla Jedi Nilah

Capitolo 11 – Intervista allo Jedi Thor

Photogallery – Il set della battaglia di Eron

Photogallery – La Battaglia al Tempio di Eron

Dark Resurrection – Volume 1


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