Deadpool 2: le scene post-credits nel dettaglio

Un paio sono assolutamente geniali, ma attenzione, trattasi di SPOILER per chi non ha ancora visto il cinecomic

Deadpool 2

Attenzione, GRANDI SPOILER su Deadpool 2

I supereroi di Avengers: Infinity War iniziano pian piano a farsi da parte: Deadpool 2 è uscito nelle sale italiane martedì (qui la nostra recensione), e ovviamente, si è immediatamente piazzato in cima al box office. Insomma, gli spettatori amano il Mercenario Chiacchierone, il suo irriverente umorismo, la ventata di freschezza e diversità che porta nel mondo dei cinecomic.

Il film, chiaramente, è pieno di sorprese, e tra queste, pensate un po’, figurano non 2 o 3 scene mid/post-credits, bensì addirittura 5! Durante l’avventura, scopriamo che il device per viaggiare nel tempo di Cable ha a disposizione solo 2 salti temporali: uno per raggiungere il nostro presente, e uno per tornare da dove è venuto. Alla fine, il character interpretato da Josh Brolin decide di rimanere nel nostro tempo, dopo aver usato il suo ultimo salto per salvare il Mercenario Chiacchierone.

La prima scena mid-credits vede Testata Mutante Negasonica (che Deadpool chiama “Eleven”, giusto per citare Stranger Things) e la sua ragaza Yukio nella villa degli X-Men. Sono riuscite a ricostruire il device per viaggiare nel tempo di Cable, che però, infine, consegnano in mano a Wade. Si rendono conto del loro errore solo alla fine: «Che cosa abbiamo fatto?!», si chiede Negasonica.

Nella seconda scena, torniamo indietro nel tempo fino al momento in cui Vanessa viene uccisa da un assassino. Stavolta, il Mercenario Chiacchierone riesce a salvarla con un coltello da cucina. Non sappiamo se la scena sia da considerarsi canonica, ma in caso, attendetevi pure il ritorno di Morena Baccarin anche nelle prossime avventure.

Terza scena, e un altro viaggio nel tempo per il protagonista, che stavolta, torna nel momento in cui Peter – il membro più inutile della X-Force – sta per venire ucciso. Wade cerca di convincere l’uomo ad andarsene via («Non c’è nessuna X-Force!»), e infine, ci riesce.

Quarta scena, e la più bella di tutte. Finiamo direttamente nel primo film di Wolverine (2009), in cui il Mercenario Chiacchierone era apparso per la prima volta sul grande schermo. È faccia a faccia col mutante artigliato, e per un po’, abbiamo semplicemente il replay della scena originale, fino a quando non compare il Deadpool del presente per ammazzare il Deadpool di quel film. «Sto solo ripulendo la timeline», dice poi Wade alla fine.

Infine, quinta e ultima scena, anche questa spassosissima. Ryan Reynolds ha una sceneggiatura in mano. «Sei nella grande lega adesso», dice il protagonista a se stesso. Poi, scopriamo che lo script in questione è quello di Green Lantern, film odiatissimo dalla critica. A sentirsi è uno sparo: Wade è andato indietro nel tempo per uccidere Ryan Reynolds prima che possa interpretare Lanterna Verde!

Insomma, decisamente geniali, non trovate anche voi?

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