Dragon Ball Z – The Fall of Men: poster, video e sinossi per un nuovo progetto live action

Il film verrà realizzato grazie al crowdfunding, ossia per mezzo di finanziamenti da parte degli spettatori che contribuiranno al progetto devolvendo una quota

Dragon Ball, una delle serie animate più amate da ragazzi e adulti, è approdato in diverse versioni sul grande schermo: dai numerosi film d’animazione, l’ultimo in ordine di tempo è Dragon Ball Z: Battle of Gods, al primo film con protagonisti in carne ed ossa Dragon Ball Evolution del 2009. Ora è in cantiere un nuovo progetto live-action intitolato Dragon Ball Z – The Fall of Men che si basa sugli indimenticabili personaggi inventati da Akira Toriyama. Il film sarà realizzato in crowfunding, ossia ricorrendo a finanziamenti esterni al mondo del cinema per cui qualsiasi persona può contribuire al progetto versando una quota, cui spetta, a seconda dell’importo, diversi tipi di riconoscimento, dall’inserimento del proprio nome nei titoli di coda al Blu-Ray in versione estesa (pratica che si sta diffondendo anche in Italia, vedi il progetto Community il Film con protagonisti alcuni dei più amati comici del piccolo e grande schermo italiano). La campagna di raccolta fondi, che si è chiusa ieri, domenica 7 luglio, ha raggiunto in totale 1,9 milioni di dollari.
Dragon Ball Z – The Fall of Men, di cui sono stati diffusi i primi poster e video, è incentrato sulla battaglia tra il figlio di Vegeta, Trunks, e il perfido Cell.

Guarda qui sotto il primo poster e footage di Dragon Ball Z – The Fall of Men, dopo la sinossi ufficiale:

Il mondo non è come dovrebbe essere, qualcosa è accaduto nel corso del tempo. Con queste parole Trunks si sveglia nel bel mezzo di un città in rovina. Ricorda di aver perso i suoi amici, il suo allenamento per combattere Cell. Malgrado non sia cosciente della sua forza, sa che dovrà fare tutto il possibile per cambiare la situazione. The Fall of Men è nato dal desiderio di narrare la storia di Dragon Ball Z in un modo più realistico e drammatico.

Fonte: Facebook, Indiegogo

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