Festival di Roma 2010: i primi venti minuti di Dylan Dog

Ieri sono stati presentati in anteprima al Festival di Roma venti minuti di Dylan Dog: Dead of Night, tratto dal celebre fumetto di Tiziano Sclavi. Ecco le nostre impressioni

UPDATE – 2/11/2010: Il film uscirà nelle nostre sale il 18 marzo 2011.

In un evento speciale per festeggiare la notte di Halloween, sono stati mostrati in anteprima al Festival di Roma i primi venti minuti di Dylan Dog: Dead of Night. Il produttore Guglielo Marchetti ha inoltre annunciato, alla presenza di un nutrito gruppo di fan hardcore vestiti come Dylan Dog (più uno vestito da Groucho) che il film uscirà in anteprima mondiale in Italia il 18 marzo 2011.

Nei primi venti minuti (a differenza dell’anteprima di Tron Legacy, i venti minuti di Dylan Dog sono sequenziali) scopriamo che Dylan Dog (Brandon Routh), ritiratosi a New Orleans e non più nel campo del paranormale, vive facendo il detective privato, scovando mogli e mariti infedeli. Quando un licantropo uccide il suo aiutante Marcus, Dylan decide che è tempo di tornare ad indossare la camicia rossa d’ordinanza e ritornare ad essere l’investigatore dell’incubo. Nel frattempo, i vampiri di New Orleans si stanno mobilitando perchè qualcosa di molto importante è giunto dall’Europa e ha risvegliato la furia dei licantropi.

Da quel che si è visto, sono più i dubbi che le certezze. Brandon Routh è discreto, ma sembra comunque troppo giovane per essere un Dylan Dog in pensione (allora non era meglio chiamare davvero Rupert Everett?) e la storia basata su licantropi e vampiri rischia di virare banalmente sull’ennesima variazione sul tema che in questi anni va per la maggiore, da Twilight a True Blood. Senza Groucho (problemi di diritti), senza Scotland Yard e senza Londra, per soddisfare i fan di Dylan Dog questo film dovrà fare di meglio che inserire qualche richiamo ai fumetti, e crescere molto nei minuti successivi, o rischia di restare un tentativo isolato. Non è una cattiva idea la voce fuori campo, ad esempio, o la scelta di ambientare la storia nel futuro di Dylan Dog, ammesso che qualcosa poi venga spiegato ed il personaggio approfondito a sufficienza e coerentemente con quanto visto per anni nei fumetti.

Il fascino delle storie di Dylan Dog risiede negli aspetti ambigui e psicologici che accompagnano e si sovrappongono agli elementi più horror, mentre da quanto si è visto, Dylan Dog: Dead of Night sembra scegliere un’altra strada, più vicina a certi film horror adolescenziali americani che ad un thriller horror per adulti.

D’altra parte i venti minuti iniziali sono davvero pochi per giudicare la qualità di un film: l’indagine di Dylan è a malapena cominciata quando l’anteprima finisce e c’è tutto il tempo perchè le cose migliorino, pertanto non ci resta che aspettare fiduciosi (anche se un po’ preoccupati) la data di uscita.

E voi cosa ne pensate? Qui sotto un assaggio e cliccando qui alcune clip mostrate dal Tg1 lo scorso agosto.

Il trailer di Dylan Dog: Dead of Night:

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