Ezra Miller, spuntano nuovi inquietanti dettagli sulla “setta” dell’attore di The Flash

Durante il suo periodo in Islanda, la star del film DC avrebbe agito da "leader" del suo culto

ezra miller

Nuovi aggiornamenti sulle vicende che riguardano il più controverso degli attori dell’ultimo periodo: Ezra Miller, star di The Flash, dallo scorso aprile è al centro di vicissitudini giudizarie e personali che hanno in parte compromesso la sua immagine e sollevato dubbi sul suo futuro nel franchise DC.

Per il momento, il film di Andy Muschietti non sembra in pericolo, ma sono molte le notizie e i rumor inquietanti su Miller. Solo pochi giorni fa, è stato riferito che l’attore sarebbe convinto di essere braccato da FBI O Ku Klux Klan e che per questo girerebbe costantemente armato. Altri testimoni, invece, hanno fatto luce sul suo periodo in Islanda e sulla “setta” che avrebbe messo in piedi.

Stando a quanto riferito da Insider, infatti, numerose persone avrebbero dichiarato che Ezra Miller si è comportato da “leader di una setta” mentre si trovava in un Airbnb a Reykjavik, nei primi mesi del 2020. Il posto è stato definito un «menagerie di artisti islandesi, expat e confidenti spirituali che Miller ha incoraggiato a rimanere lì, nonostante abbiano casa a Reykjavik». Secondo una donna l’Airbnb di Miller era una sorta di comune e gli ospiti “ipnotizzati” da ogni parola dell’attore.

I rumor circolati in quel periodo riguardavano proprio la presunta “setta” che Ezra Miller irretiva a colpi di monologhi sulla spiritualità ed esplosioni di emotività, oltre a sostenere di essere dotato di poteri sovrannaturali.

Una 23enne ha inoltre riportato che la star di Animali Fantastici sarebbe più volte esploso di rabbia per questioni banali, imprecando e urlando contro un gruppo di persone per la scelta di una canzone e cacciandoli fuori dal suo “santuario”. La stessa fonte, ha riferito di quando Miller ha provato a buttarle fuori dall’appartamento, dicendo loro che non apprezzavano la sua ospitalità e che poteva “leggere nel pensiero”. «Sono stati i giorni più strani che abbia mai vissuto» ha aggiunto.

E ancora: una musicista di 18 anni ha riferito di aver avuto rapporti sessuali con Miller in tre occasioni e di non essere stata praticamente più in contatto con amici e familiari. L’attore inoltre, secondo la sua testimonianza, sarebbe rimasto fissato sulle sue capacità riproduttive e il suo “grembo perfetto”. «Ezra era un super manipolatore – le parole riportate da Insider – Ci teneva in un palmo di mano. È stato in grado di distorcere tutto quello che pensavo di sapere del mondo».

La giovane, una volta tornata a casa, si è poi informata sul funzionamento delle sette e dei suoi leader, trovando molti punti in comune con il comportamento di Ezra Miller: nonostante ci abbia passato insieme solo 3 giorni, «è sembrato molto, molto di più» e non è sicura che si riprenderà mai dalla vicenda.

Nel recente periodo, sono emerse molte accuse nei confronti dell’attore di The Flash: avrebbe minacciato e mostrato comportamenti abusivi nei confronti di una donna tedesca cui ha fatto visita nel febbraio 2022, inoltre avrebbe circuito una 18enne nativo-americana – o almeno così sostengono i genitori della giovane, conosciuta da Miller sin da quando aveva 13 anni

Oltre a queste voci e testimonianze, di acclarato ci sono i due arresti nel giro di poco tempo. Tutti elementi che rendono abbastanza incredibile la conferma di The Flash per il prossimo 2023, considerando come la Warner Bros. in passato abbia deciso di tutelarsi per “molto meno”.

Leggi anche: Ezra Miller, nuove accuse per l’attore: ospiterebbe tre bambini in un ranch tra armi e marijuana

Foto: Getty Images

Fonte: Insider

© RIPRODUZIONE RISERVATA