Festival di Berlino 2020: annunciati i film in programma. Anche gli italiani Favolacce e Volevo nascondermi

Tra gli altri anche i nuovi film di Abel Ferrara, Tsai Ming-Liang, Kelly Reichardt e Sally Potter

Il Festival di Berlino 2020 ha appena annunciato i titoli in programma per la 70ª edizione dell’evento, tra i quali figurano ben due opere provenienti dall’Italia, curiosamente, entrambe con protagonista Elio Germano. Il primo è Volevo nascondermi di Giorgio Diritti, che racconta la storia del pittore Antonio Ligabue; mentre il secondo è Favolacce di Fabio e Damiano D’Innocenzo, una fiaba dark ambientata nella periferia romana.

Tra gli altri titoli da tenere d’occhio, troviamo anche Siberia di Abel Ferrara e Days di Tsai Ming-Liang, senza contare opere come First Cow di Kelly Reichardt e The Roads Not Taken di Sally Potter, con protagonisti Elle Fanning, Javier Bardem e Salma Hayek. Tra i titoli non in concorso, anche il film d’animazione Onward.  

Ecco l’elenco:

CONCORSO

Berlin Alexanderplatz di Burhan Qurbani

DAU. Natasha di Ilya Khrzhanovskiy, Jekaterina Oertel

Domangchin yeoja (The Woman Who Ran) di Hong Sangsoo

Effacer l’historique (Delete History) di Benoît Delépine, Gustave Kervern

El prófugo (The Intruder) di Natalia Meta

Favolacce di Damiano & Fabio D’Innocenzo

First Cow di Kelly Reichardt

Irradiés (Irradiated) di Rithy Panh

Le sel des larmes (The Salt of Tears) di Philippe Garrel

Never Rarely Sometimes Always di Eliza Hittman

Rizi (Days) di Tsai Ming-Liang

The Roads Not Taken di Sally Potter

Schwesterlein (My Little Sister) di Stéphanie Chuat, Véronique Reymond

Sheytan vojud nadarad (There Is No Evil) di Mohammad Rasoulof

Siberia di Abel Ferrara

Todos os mortos (All the Dead Ones) di Caetano Gotardo, Marco Dutra

Undine di Christian Petzold

Volevo nascondermi (Hidden Away) di Giorgio Diritti

 

BERLINALE SPECIAL

Onward di Dan Scanlon

Curveball di Johannes Naber

DAU. Degeneratsia (DAU. Degeneration) di Ilya Khrzhanovskiy, Ilya Permyakov

Speer Goes to Hollywood di Vanessa Lapa

Fonte: Deadline

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