Gladiatore 2: ecco come Ridley Scott ha pensato di resuscitare Massimo per il sequel

Un'idea un po' folle avvalorata da Russell Crowe e dallo sceneggiatore Nick Cave

Il gladiatore 2 si farà

Vi ricordate che tempo fa vi avevamo già accennato al fatto (che suona piuttosto strano) che Ridley Scott ha un’idea per far tornare in vita Russell Crowe nel sequel del Gladiatore. Beh, il regista – grande esperto di fantascienza e storia – ha svelato la sua idea, che suona in effetti alquanto fantascientifica.

Ora, sappiamo tutti che Massimo Decimo Meridio, il generale prima e gladiatore poi interpretato da Russell Crowe è morto nel kolossal di Scott, ucciso da una pugnalata dell’imperatore Commodo (Joaquin Phoenix). Per cui ci saremmo aspettati un sequel in cui ci fosse una sorta di erede spirituale del grande legionario o una qualche evoluzione sul tema.

Già i rumor della prima ora parlavano della vita dopo la morte di Massimo, e che in pratica avrebbe viaggiato nel suo futuro. Suona strano e paradossale, un po’ da b-movie e non adatto a un film del grande Ridley, ma è proprio il regista a farci addentrare in questo territorio paradossale. E ad aggiungere ancora più paradossalità al tutto è il fatto che a partecipare all’operazione sia Nick Cave nelle vesti di sceneggiatore.

Ecco cosa ha detto a ME.MOVIES «Bisogna portarlo indietro. È una buona idea. Russell è un mio caro amico. Dopo 5 film insieme è anche meglio di un amico. Un giorno mi ha detto: “Senti, ho delle idee. Cosa possiamo fare col Gladiatore?” ed è andato da Nick Cave, con cui stava lavorando, a parlargliene e così abbiamo iniziato a mettere giù la sceneggiatura. Naturalmente Massimo è morto, ma io so come portarlo indietro. Ho usato il corpo di un guerriero morente come portale per riportare indietro qualcuno dalla morte».

Da altre fonti sembra che nella sceneggiatura di Cave, scritta ormai dieci anni fa, Massimo vagasse nell’aldilà scoprendo che Lucio, il figlio di Lucilla (Connie Nielsen), è diventato un persecutore di cristiani, mentre che il figlio che credeva morto è ancora vivo ed è un cristiano.

Massimo, tornato in vita – sappiamo come – aiuta i cristiani a formare un esercito e alla fine si troverà faccia a faccia con Lucio. È molto improbabile che la sceneggiatura sia ancora questa ma, se davvero il progetto andrà in porto, possiamo essere certi che Massimo sarà fatto resuscitare.

Folle, no? Voi cosa ne pensate?

Qui sotto il video in cui potete sentire dalla bocca di Scott la sua “soluzione”

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