World Invasion: la recensione di Gabriele Ferrari

Si sono scritti fiumi di parole sull’America post-11 settembre e sul riflesso che quella tragedia ha avuto sulla vita e la cultura di un Paese che si è scoperto vulnerabile e ha reagito esaltando il proprio patriottismo, l’eroismo dei propri soldati e un rinnovato senso del dovere nei confronti delle sorti del pianeta. Quello che non ci si aspettava era dover assistere, dieci anni dopo l’evento, all’ennesima, retorica messa in scena di una celebrazione dei valori a stelle e strisce. Apparentemente ispirato a classici della fantascienza d’invasione come La guerra dei mondi e Ultimatum alla Terra, World Invasion è in realtà uno spot pubblicitario a favore dell’irreprensibile esercito statunitense e del popolo americano tutto. In breve: arrivano gli alieni distruttori («Saranno terroristi!» esclama un plurimedagliato e anonimo generale), la Terra è sotto attacco, a fronteggiare la minaccia è il solito SMS, lo Sparuto Manipolo di Soldati visto in migliaia di film simili. Saranno loro a mettere in salvo un gruppo di civili e al contempo trovare un modo per fermare gli invasori. Il tutto raccontato con una regia pasticciata e che non rende giustizia al grande lavoro cosmetico fatto dai fratelli Strause (quelli di Skyline, e le somiglianze tra le due pellicole sono evidenti); è inutile tornare sull’eterna diatriba “camera a mano sì/no”, più utile è notare che un trucchetto di regia così abusato funziona solo quando e se è integrale alla storia. In World Invasion, ça va sans dire, è un orpello usato male: l’indulgere del regista Jonathan Liebesman su riprese confuse e frenetiche priva lo spettatore di quel senso di meraviglia che il panorama di una Los Angeles in rovina potrebbe suscitare. A poco serve che visivamente il film abbia i suoi momenti: la coltre di retorica patriottica e sottilmente xenofoba che ricopre World Invasion lo appesantisce fin dai primi minuti.

Guarda il trailer e leggi la trama di World Invasion

Mi piace
Gli effetti speciali più che all’altezza. Il design degli alieni, seppur già visto, è interessante.

Non mi piace
Sceneggiatura e dialoghi sono prevedibili. E nel suo esaltare le doti migliori dei militari americani, World Invasion è in ritardo di qualche anno.

Consigliato a chi
Non si annoia a guardare due ore di sparatorie.

Voto: 2/5

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