Hunger Games, e se il film fosse stato diretto da…

Federico Fellini, Christopher Nolan, Michael Bay o Woody Allen? Scopritelo con noi

Che Gary Ross fosse l’uomo giusto per dirigere l’adattamento dei romanzi di Suzanne Collins The Hunger Games lo dicono le cifre. 68, 2 milioni di dollari incassati soltanto nella prima giornata di uscita (anteprime comprese) e già si dice che potrebbe arrivare a 150 milioni di dollari nell’intero weekend, diventando così la quarta migliore apertura di tutti i tempi e il maggior incasso iniziale per un non-sequel (superando persino tutti i film del franchise della Twilight saga). Perché il regista è stato in grado di  trovare il giusto equilibrio tra sentimenti, politica, azione e violenza.

Ma cosa sarebbe successo se il progetto fosse stato messo in mano a un altro regista? Michael Bay l’avrebbe trasformato in un action ad alto tasso di effetti speciali, Brett Ratner avrebbe premuto sul pedale dell’azione mentre Roger Corman avrebbe puntato di più sull’orrore della violenza. Al contrario Garry Marshall e Nancy Meyers avrebbero sviluppato maggiormente il lato romantico. E che approccio avrebbero avuto con la storia Terrence Malick, Federico Fellini, Christopher Nolan o Woody Allen? Scopriamolo in questi divertenti poster di Hunger Games adattati alla personalità di vari registi:

Fonte: EW

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