Il Signore degli Anelli compie dieci anni. Un foto e video tributo!

Dieci anni fa usciva nei cinema di tutta Italia La compagnia dell'Anello. Festeggiamo il compleanno con foto dietro le quinte e un video celebrativo

Le luci che si spengono. Lo schermo che si allarga e diventa maxi. La Terra di Mezzo che prende forma per la prima volta davanti ai nostri occhi, tra laghi, foreste e guerrieri in armatura. E quelle parole profetiche, «il mondo sta cambiando», pronunciate da Galadriel di Lothlòrien in quel poetico monologo che aprì per la prima volta le porte del mondo di J.R.R. Tolkien a milioni di spettatori in tutto il globo. Oggi, 18 gennaio, fanno dieci anni dall’uscita nei cinema italiani de La compagnia dell’Anello, e da allora il mondo è davvero cambiato. Una data che ci coinvolge in prima persona e in cui ricorre anche il compleanno di Best Movie, che questo mese abbiamo celebrato con un numero decennale con dieci cover dei film più significativi del nuovo millennio. Senza contare che abbiamo dedicato la copertina del primo storico numero di Best Movie (gennaio 20o2) proprio a La compagnia dell’Anello (nella gallery sotto).

È impossibile spiegare quanto Il signore degli Anelli, la trilogia più premiata della storia del cinema, abbia influito sul nostro immaginario e sul modo di fare cinema degli anni ’00. Un progetto nato nel modo più improbabile, una produzione non americana ma neozelandese (!), affidata a un regista di culto che prima di allora si era distinto per scene come l’attacco di un bebè zombie in un parco pubblico (stiamo parlando di Splatters, 1992, vent’anni fa quindi) e a un gruppo di protagonisti al tempo più o meno sconosciuti, da Orlando Bloom a Elijah Wood passando per Sean Bean. Un’impresa mai tentata fino ad allora (solo il regista d’animazione Ralph Bakshi ci aveva provato, e si era dovuto fermare prima della conclusione), che richiedeva coraggio, incoscienza e una visione ben precisa. Un azzardo, sul cui successo non tutti avrebbero scommesso.

E invece eccoci qui, oggi, a dieci anni da quel giorno: siamo tornati a prendere sul serio il fantasy (credete che Il trono di spade farebbe incetta di premi, senza Il signore degli Anelli?) e a credere in valori come l’amicizia, il coraggio, la determinazione ad andare avanti nonostante le difficoltà, abbiamo scoperto cosa voglia dire performance capture e green screen. Nessuna battaglia su schermo è mai stata la stessa dopo il Fosso di Helm: chiedetelo a Harry Potter se non ci credete. Gli “eroi improbabili” sono diventati un nuovo punto di riferimento per il nostro immaginario, e (di questi tempi, soprattutto) l’eccezionalità della normalità è il valore più importante. Siamo tutti eroi, continuiamo a ripeterci a dieci anni da quel giorno in cui il nostro mondo cambiò. O meglio: possiamo essere tutti eroi, se solo lo vogliamo. Frodo l’ha voluto, con tutte le sue forze. Voi, invece?

Ah già, dimenticavamo: buon decimo compleanno, trilogia dell’Anello.

Sotto, le foto dal set e un video tributo de Il Signore degli Anelli:

Leggi Dieci anni; ovvero, dove divento nostalgico dal blog di Gabriele Ferrari

© RIPRODUZIONE RISERVATA