Il Trono di Spade, pro e contro di The Lion and The Rose. I voti in anteprima alla puntata 4X2

Puntata enogastronomica: wurstel, torte e tanto vino

I villain cinematografici non soffrono mai abbastanza e, personalmente, mi sfugge tutto l’entusiasmo che sta suscitando la morte di Joffrey: avrebbero dovuto affidarlo per una settimana a Ramsey Snow, altro che torta avvelenata. Il modo in cui è costruita la scena lascia tra l’altro il sospetto che la torta sia resa letale dalla cacca di piccione.
Voto alla morte di Joffrey: 6 politico, giusto per il modo in cui appare poi sfigurato.
Voto agli screenshot di Joffrey sfigurato che infesteranno i social network per sei mesi: 3.

L’incipit di puntata introduce la dominante horror dei successivi 40 minuti: Ramsay Snow sa come organizzare una festa. La battuta di caccia con fanciulla sbranata sembra un estratto di Wrong Turn. Mi lascia perplesso lo stacco sul würstel che sposta la scena a King’s Landing, al tavolo di Tyrion e Jaime: da quando ha castrato Theon, Ramsay viene associato al würstel.
Voto alla sottigliezza: 2.

Tyrion che consola Jaime per la mano mozzata è uno di quei momenti di perfetta intimità che rendono Il Trono di Spade tanto amabile. Però ultimamente Jaime è sempre in giro a lamentarsi: una settimana fa con Cersei che non gliela dà, e ora con Tyrion perché la gente spettegola su di lui. Better call Bronn, in questo caso nelle veci di mastro spadaccino e psicoterapeuta. Lui sarà pure un mercenario, ma fa (e dice) sempre la cosa giusta. In un mondo in cui tutti bramano il potere, chi brama solo il denaro (cioè quel che può comprare: le donne, il buon cibo) fa la figura di un monaco buddista. C’è una battuta meravigliosa («C’e’ un cavaliere, si chiama Leygood, ha dei fulmini sullo scudo: qui vengo a scoparmi sua moglie») che dice esattamente questo, la distanza che separa l’apparire dall’essere.
Voto all’aplomb di Bronn: 10, sempre.

Lord Bolton torna a Forte Terrore e rimette in riga Ramsay, il figlio bastardo. «Non posso lasciarti solo 5 minuti che ti metti a scorticare la gente». Intuiamo che Ramsay, oltre ad essere matto come un cavallo, è un maniaco del controllo con ambizioni politiche, e il fatto di non essere un Bolton non gli va giù. La sequenza è centrale perché dà il via a due delle linee di trama principali che saranno battute nell’immediato futuro: Locke, l’altro pazzo, viene messo sulle tracce dei giovani Stark e di Gionsnò, mentre Ramsay va alla conquista di Moat Cailin.
Voto al clima di sadismo generale che si respira sempre a Forte Terrore: 8.

Poi. Torniamo a Shae che si è fatta sgamare in camera di Tyrion. Mi piace la svolta umanista di Lord Varys che ammette di non poter raccontare balle ai Lannister: «Nessuno piange per ragni e prostitute». Ecco un altro che continua a guadagnare punti.
Stacco. Siamo alla tavolata pre-nuziale e gli ospiti sfilano davanti a Joffrey offrendo doni. Qui si compie la definitiva spaccatura tra il re e suo zio, che gli regala un libro. Non un pugnale, o una balestra, o, che ne so, un cucciolo da torturare. Un libro.
Joffrey all’inizio sembra apprezzare, inducendo lo sconcerto generale. Poi gli danno una spada e si mette a spaccare tutto.
Voto alla capacità di Tyrion di scegliere i regali: 3.

Tyrion finge di non amare più Shae per costringerla a partire. Il melodramma finisce un pochino sopra le righe: è il momento di lavare i piatti.
Scena seguente. Siamo a Capo Tempesta e Melisandre sta facendo bruciare della gente con la solita faccia da poker. Ma è il meno. Un attimo dopo, tutti a tavola, e c’è questo triangolo del tipo “io, mia moglie e l’amante”. La consorte di Stannis (che mi fa sempre pensare alla moglie nevrotica di American Beauty, quella che si scusa per il disordine) racconta di quando erano sotto assedio e lei si è dovuta bere una zuppa fatta con la colla, ma non capisco se dovrebbe essere un aneddoto triste, un aneddoto romantico o solo un aneddoto per combattere l’imbarazzo. A me sembra un aneddoto buffo.
Poi Melisandre scende a trovare la figliastra sfigurata e tenta di fare proseliti.
Voto a Melisandre in modalità Testimoni di Geova: 6.

Le visioni di Bran mi fanno accapponare la pelle ma faccio fatica a interpretarle.
Nel frattempo a King’s Landing viene finalmente celebrato il matrimonio del re. Dopo tutto quel casino per la scelta dei gioielli, Margaery indossa una collana d’argento che neanche si vede. In compenso è pettinata come Wanda Osiris. Considerato che, per quanto uno si sforzi, ieri evitare gli spoiler era impossibile, io mi aspetto da un momento all’altro che la situazione precipiti. In particolare fantastico su Vipera Rossa che, con la sua rasatura perfetta, in quattro balzi sale le scale e fa lo scalpo a Joffrey. Invece niente, tutto fila liscio.
Allora voto al look matrimoniale di Margaery: 2.

Bronn dice a Tyrion che ha messo Shae sulla nave che la porterà lontano: «Adesso và, e bevi fino a che non ti sembrerà di aver preso la decisione giusta».
Voto all’apl… Avete capito.

Inizia il banchetto di nozze: data l’età di Joffrey, si festeggia a Gardaland, vicino a una giostra a forma di leone.
Jaime e Loras litigano per Cersei, quando è chiaro a tutti che lei non la darà a nessuno dei due. Cersei prende in giro Brienne perché si è innamorata di suo fratello, poi comincia a litigare con chi le capita a tiro, in particolare con Pycelle.
Arrivano i Sigur Ros, ma Joffrey non apprezza e li colpisce con delle monetine. I Sigur Ros ci restano malissimo e se ne vanno (non oso immaginare quanto sia costato avere i Sigur Ros al matrimonio: per forza i Lannister sono pieni di debiti). Il punto è che Joffrey preferisce i Banana Splits: è infatti è a questo punto che la bocca del leone si apre e parte One Banana, Two Banana, Three Banana, Four, come potete vedere qui sotto.

A questo punto Joffrey si è già guadagnato una morte orrenda, ma gli autori non si accontentano e mettono su un climax in cui insolentisce Tyrion in modo sempre più crudele, arrivando perfino a versargli il vino nel colletto.
La situazione precipita ma arriva provvidenziale la torta margherita con dentro i piccioni. Joffrey, con assoluto sprezzo dell’igiene, ridacchia alla vista dei volatili che escono dalla prima fetta, e si ingozza. Per giunta la torta margherita fa quel che fanno le torte margherita da che mondo è mondo: gli si attacca al palato. Che la combinazione secchezza dell’impasto + cacca di piccione sia fatale lo capirebbe anche un cretino, quindi il fatto che Cersei si metta a strillare contro Tyrion mi sembra molto sospetto.
Voto a Tyrion che resta con il bicchiere in mano, tipo bambino con le dita sporche di marmellata: 5.
Povero Tyrion.

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