Lo Hobbit a 48fps? Solo in alcune sale

Lo ha annunciato la Warner Bros., che non vuole rischiare di "bruciare" il film con un'audience non ancora abituata all'altissima definizione

Tanto tuonò che (non) piovve. O meglio, piovve, ma solo in poche sale in tutto il mondo. Stiamo parlando della ormai famigerata versione a 48fps di Lo Hobbit, il kolossal in tre capitoli di Peter Jackson tratto dall’omonimo romanzo di J.R.R. Tolkien. Dopo le polemiche seguite alle prime proiezioni a 48fps e la risposta un po’ piccata del regista, sembrava che tutto stesse andando a gonfie vele, con la Warner in prima linea a difendere la scelta artistica (e tecnica) di Jackson e ad assicurare che «ora che ci abbiamo lavorato le cose vanno ancora meglio». Eravamo già pronti alla rivoluzione dell’altissima definizione, insomma, fino alla doccia gelata di ieri.

Variety (via Showblitz) riporta infatti che Lo Hobbit uscirà sì a 48fps, ma solo in un numero limitato di sale. Addirittura, è possibile che non tutte le grandi città americane abbiano una sala attrezzata, e il pubblico si debba dunque “accontentare” della versione standard. Anche se, se leggiamo bene le strategie di marketing di Warner Bros., i pochi privilegiati che si godranno i 48fps saranno più che altro “cavie”, per capire se questo nuovo formato potrà avere o meno appeal sul pubblico.

Lo Hobbit – Un viaggio inaspettato uscirà in tutto il mondo il prossimo 14 dicembre 2012.

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