Lo Hobbit, Christopher Lee parla di Saruman

L'attore inglese spiega cosa dobbiamo aspettarci dal suo personaggio, e perché rimarremo stupiti dopo Il Signore degli Anelli

«Dimenticatevi il Saruman malvagio del Signore degli Anelli: in Lo Hobbit, il mio personaggio è nobile e saggio, il capo del Bianco Consiglio rispettato da tutti gli altri maghi». Parola di Christopher Lee, che ha risposto così a chi gli domandava com’è stato riprendere il ruolo iconico del rivale di Gandalf nel Signore degli Anelli. E chi ha letto il libro sarà sollevato nel sentire queste parole: l’inserimento di Saruman nella trama di Lo Hobbit aveva fatto storcere qualche naso, ma a quanto pare Peter Jackson ha deciso di rimanere fedele a quanto promesso, e cioè che ogni particolare aggiunto rispetto al romanzo sarebbe stato rispettoso dell’opera di Tolkien. Il mago bianco non viene in effetti citato nel libro, ma, stando a quanto raccontato nel Signore degli Anelli, durante la lunga sezione del romanzo in cui anche Gandalf scompare dalla scena i due stregoni passano effettivamente del tempo insieme ([SPOILER] a combattere Sauron, per la cronaca). È quindi naturale pensare che la parte di Saruman in Lo Hobbit sia relativa proprio a questa battaglia.

Anche se, sempre stando a Lee, non sarà una parte così importante: «Ormai faccio solo ruoli piccoli ma significativi», ha commentato l’attore inglese, che d’altronde a maggio 2012 compirà 90 anni e comincia a essere un po’ anziano per ruoli d’azione (tanto che, per girare le sue parti, Jackson ha ricostruito un set a Londra per evitare a Lee il volo fino in Nuova Zelanda).

Vi ricordiamo che per tornare a vedere Saruman in tutto il suo bianco splendore dobbiamo aspettare il 14 dicembre 2012, quando Lo Hobbit uscirà in tutto il mondo

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