Lo Hobbit, tutta la verità

Peter Jackson fa luce sullo stato di lavorazione del film

Ultimamente di voci su Lo Hobbit ne sono circolate veramente molte: da quelle relative al cast, a quelle relative all’inizio delle riprese, passando per quelle sull’utilizzo del 3D. Finalmente, in un’intervista a Moviephone, Peter Jackson ha deciso di fare un punto della situazione dando conferme e smentite che sembrano essere, finalmente, quelle definitive.

Innanzitutto ha chiarito che le uniche certezze, fino ad ora,  riguardano il nome del regista: Guillermo del Toro, e quello del produttore esecutivo: lo stesso Jackson;  altra certezza è la sceneggiatura delle due parti del film, che i due hanno da poco ultimato. Tutte le altre notizie, susseguitesi negli ultimi mesi, non sono state altro che rumors diffusi dai vari siti e quindi sono state smentite, o almeno non confermate.

Alle domande sui ritardi e i continui rinvii delle riprese Jackson risponde:

«In realtà non c’è mai stato alcun ritardo o rinvio semplicemente perché non è mai stata annunciata una data definitiva. L’annuncio non c’è stato perché la MGM non ha ancora dato il via libera al progetto, quindi al film non è ancora stato attribuito lo stato di “film in lavorazione”.

Siccome la notizia fa gola a molti, i giornali cominciano a diffondere, senza alcuna conferma, notizie sulla data di uscita e di inizio delle riprese: “le riprese inizieranno a giugno, no, a settembre, forse, a maggio”. Poi, se non si comincia a girare, gli stessi giornali affermano che:  “le riprese de Lo Hobbit sono state rimandate ancora”. Ma la verità è che: non si può essere in ritardo su una data che non è mai stata annunciata.

Per quanto riguarda le sceneggiature, le prime stesure sono state consegnate alla MGM, quella della seconda parte l’abbiamo consegnata appena la settimana scorsa. Ci siamo messi a scrivere il più veloce possibile, anche se realizzare la sceneggiatura definitiva per entrambi i film richiederà ancora tempo.

Al momento stiamo lavorando al budget dei films e speriamo di trovarne presto uno che soddisfi la MGM così che possa dare il via libera definitivo al progetto, potendo finalmente annunciare la, tanto attesa, data di inizio riprese. Volendo essere ottimisti potremmo iniziare a girare prima della fine dell’anno ma, attenzione, questo non è un annuncio ufficiale!»


Jackson è stato interrogato anche in merito alla scelta del cast e alle varie conferme date dagli attori:

«Nessun attore è stato confermato perché, non avendo alcun via libera dalla casa di produzione, non abbiamo ancora scritturato nessuno. Immagino però che, nel giro di un paio di mesi, ad approvazione avvenuta, potremmo iniziare ad annunciare qualche nome. In questi ultimi mesi abbiamo fatto qualche provino, ma non abbiamo ancora incontrato alcun attore per parlare di ingaggi. Ultimamente ci siamo dedicati principalmente alla sceneggiatura. Siamo effettivamente un po’ in ritardo rispetto a quello che la gente pensa sia stato già fatto».


Alla domanda sulla presenza degli attori della precedente trilogia, che dovrebbero tornare con i loro personaggi (Ian McKellen/Gandalf, Andy Serkis/Gollum e Ian Holm /Bilbo Baggins), Jackson dice che tutta la produzione avrebbe piacere che i personaggi già presenti nella trilogia de Il signore degli anelli, fossero interpretati dagli stessi attori ma nessuno ancora è stato sentito ufficialmente e ciò non avverrà fino a che, indovinante un po’, non verrà dato il via al progetto.


Le parole di Jackson mettono finalmente a tacere tutte le voci che si erano rincorse negli ultimi mesi, azzerando tutte le ipotesi che i fans e i giornali avevano diffuso.

Ora non ci resta che aspettare questa “luce verde” (il via libera della MGM), tanto nominata in questa intervista e tanto attesa da Jackson.

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