L’attrice Jennifer Lawrence si è unita alla prestigiosa collega Viola Davis per la serie di talk Actors on Actors della testata americana Variety e ha rivelato che l’unica preoccupazione che tutti avevano, quando è stato annunciato il suo casting per la saga di Hunger Games, era relativa al suo peso e a quanti chili avesse intenzione di perdere.
Nonostante avesse già ottenuto una nomination all’Oscar per Un gelido inverno, Lawrence, ai tempi della scelta per il ruolo di Katniss Everdeen, era ancora relativamente una novità per Hollywood e proprio la saga teen tratta dai romanzi di Suzanne Collins avrebbe contribuito, di lì a poco, in modo decisivo e definitivo, a renderla una superstar mondiale e a fissare il suo nome nel firmamento hollywoodiano contemporaneo.
«Hunger Games è stata una grande responsabilità – ha detto Lawrence del ruolo – Quei libri erano enormi e sapevo che il pubblico era composto da bambini. Ricordo che la conversazione più importante è stata: “Quanto peso hai intenzione di perdere?”. Oltre a essere giovane, in crescita e non in grado di seguire una dieta, non so se volevo che tutte le ragazze che si sarebbero vestite come Katniss si sentissero come se non potessero farlo perché non avevano un certo peso. E non potevo nemmeno lasciare che quest’idea mi penetrasse nel cervello».
Per Lawrence Hunger Games ha rappresentato al contempo la rara opportunità di realizzare un film d’azione con al centro un personaggio femminile. Tanti anni dopo, Viola Davis ha avuto un’opportunità simile con The Woman King, ora al cinema. «Ricordo che quando stavo girando Hunger Games, nessuno aveva mai messo una donna come protagonista di un film d’azione perché non avrebbe funzionato e ci è stato detto che le ragazze e i ragazzi possono ugualmente identificarsi con un protagonista maschile, mentre i ragazzi non possono identificarsi con una protagonista femminile – ha aggiunto Lawrence – Per cui sono davvero tanto felice ogni singola volta che vedo uscire un film che supera ognuna di queste convinzioni e dimostra che è solo una bugia tenere certe persone fuori dai film, al fine di mantenere certe persone nelle stesse posizioni in cui sono sempre state».
Trovate il video della conversazione tenutasi per Variety alla quale abbiamo fatto riferimento QUI.
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Foto: MovieStillsDB
Fonte: Variety
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