Minimal, psichedelici e suggestivi: 24 grandi cult reinterpretati in una serie di poster alternativi. Guarda la gallery

Realizzati dal designer Adam Rabalais, che spazia tra l'horror, il thriller e lo sci-fi. Tra i tanti film "reinventati", 2001: Odissea nello spazio, Jurassic Park e La casa

I poster sono una di quelle cose che ci piacciono tanto, di cui un vero appassionato di cinema non può fare a meno. Ne abbiamo visti di tutti i tipi e su ogni superficie possibile: d’altra parte il manifesto cinematografico è diventata, nel corso del tempo, una vera e propria forma d’arte, fondamentale per la campagna promozionale di un film. Ma oltre a quelli ufficiali, esiste un ben nutrito filone alternativo, quasi underground, che coinvolge web designers, importanti esponenti della pop-art, o semplicemente fan.

Oggi vogliamo concentrarci sul lavoro di Adam Rabalais, illustratore e designer autore di una serie di poster che rivisitano i grandi cult del cinema, spaziando di genere in genere. Anche il suo stile è vario, così come l’uso di colore, a volte accesi, altre molto cupi.

Abbiamo raccolto i suoi lavori nella photogallery qui sotto: ce n’è di roba da appendere al muro…

Fonte: adamrabalais.com

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