Oscar 2011, trionfa Il discorso del Re

Al film di Tom Hooper 4 statuette, compresa quella per miglior attore protagonista a Colin Firth. Natalie Portman miglior attrice per Il Cigno Nero

Asso pigliatutto anche quest’anno, come accade spesso e volentieri con le statuette più ambite nel mondo del cinema. Stavolta gli Oscar hanno baciato un film britannico. “Solo” 4 statuette per Il discorso del Re di Tom Hooper, ma di quelle che pesano: miglior regia, miglior attore protagonista (Colin Firth), miglior sceneggiatura originale e miglior film. 4 Oscar anche per Inception di Christopher Nolan, grande escluso dalle candidature alla miglior regia, sebbene si tratti di premi meno importanti: fotografia, effetti speciali, sonoro e montaggio sonoro. 3 Oscar minori anche per The Social Network di David Fincher: colonna sonora, montaggio e sceneggiatura non originale. Torna invece a casa completamente a mani vuote Il Grinta dei fratelli Coen, un vero e proprio smacco considerando le 10 nomination con cui si presentava. Natalie Portman, con la sua intensa incarnazione de Il Cigno Nero di Darren Aronofsky, ha meritato l’Oscar come miglior attrice protagonista, sconfiggendo, tra le altre rivali, anche Nicole Kidman (candidata per il film Rabbit Hole). Alice in Wonderland di Tim Burton ha soffiato l’Oscar a Il discorso del Re per la miglior scenografia e i migliori costumi, contribuendo a boicottare il potenziale en plein del film rivale, candidato in ben 12 categorie. Il discorso del Re, come detto sopra, si è però aggiudicato la statuetta per la miglior sceneggiatura originale di David Seidler, che nel suo discorso di ringraziamento ha accettato il premio «A nome dei balbuzienti di tutto il mondo, grazie per averci dato ascolto». Seidler, da ragazzo, era infatti egli stesso balbuziente, una patologia che affrontò e superò un po’ come il re Giorgio VI del suo film. Spiritosa e perfettamente padrona di sé Melissa Leo, miglior attrice non protagonista per The Fighter di David O. Russell; la Leo ha battuto Helena Bonham Carter e la sua più giovane rivale Amy Adams, candidata nella stessa categoria per il suo stesso film, che al  momento della proclamazione non è riuscita a dissimulare completamente la propria delusione. La premiazione di questa categoria è stata condotta da un 94enne Kirk Douglas munito di bastone ma in gran forma, che ha fatto ridere e sogghignare tutto il pubblico mentre tirava per le lunghe l’annuncio della vincitrice, tergiversando con la busta in mano già aperta e tenendo terribilmente sulle spine le cinque candidate.

E il Red Carpet? Il “milleperle” di Mandy Moore, il lavanda di Mila Kunis, il rosso fiammante di Jennifer Lawrence e Sandra Bullock, il blu elettrico di Amy Adams, il porpora di Natalie Portman, l’ametista di Scarlett Johansson, il bianco di Nicole Kidman… Il proverbiale tappeto rosso dell’83esima edizione degli Academy Awards, srotolato sulla leggendaria Hollywood Boulevard di Los Angeles, ha visto spadroneggiare (ovviamente) le dee del grande schermo e i loro sontuosi abiti da gran galà, mentre i colleghi maschietti (Christopher Nolan, Jesse Eisenberg, Robert Downey Jr., Justin Timberlake, il barbutissimo e baffutissimo Christian Bale…), dall’abbigliamento più sobrio, sono rimasti in secondo piano. Trasmessa dal Kodak Theatre e condotta da James Franco e Anne Hathaway, la notte degli Oscar 2011 ha visto inoltre, per la prima volta, penetrare le telecamere dello show nella green room, la favolosa sala “segreta” del backstage in cui attori e registi attendono il momento di entrare in scena, trovando riparo da flash e riflettori. (Foto Getty Images)

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Ecco tutti i candidati e, in grassetto, i vincitori:

* MIGLIOR FILM

Il discorso del Re (vincitore)

Cigno Nero

The Fighter

Inception

I ragazzi stanno bene

127 ore

The Social Network

Toy Story 3

Il Grinta

Winter’s Bone


* MIGLIOR REGIA

Il discorso del Re (vincitore)

Cigno Nero

The Fighter

Il Grinta

The Social Network

* MIGLIOR ATTORE PROTAGONISTA

Colin Firth – Il discorso del Re (vincitore)

Xavier Bardem – Biutiful

Jeff Bridges – Il Grinta

Jesse Eisenberg – The Social Network

James Franco – 127 ore


* MIGLIOR ATTRICE PROTAGONISTA

Natalie Portman – Cigno Nero (vincitore)

Annette Bening – I ragazzi stanno bene

Nicole Kidman – Rabbit Hole

Michelle Williams – Blue Valentine

Jennifer Lawrence – Winter’s Bone


* MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA

Christian Bale – The Fighter (vincitore)

John Hawkes – Winter’s Bone

Jeremy Renner – The Town

Mark Ruffalo – I Ragazzi Stanno Bene

Geoffrey Rush – Il discorso del Re


* MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA

Melissa Leo – The Fighter (vincitore)

Amy Adams – The Fighter

Helena Bonham Carter – Il discorso del Re

Hailee Steinfeld – Il Grinta

Jackie Weaver – Animal Kingdom


* MIGLIOR SCENEGGIATURA ORIGINALE

Il discorso del Re (vincitore)

The Fighter

Another Year

Inception

I Ragazzi stanno Bene


* MIGLIOR SCENEGGIATURA NON ORIGINALE

The Social Network (vincitore)

127 Hour

Toy Story 3

Il Grinta

Winter’s Bone


* MIGLIOR CARTONE ANIMATO

Toy Story 3 (vincitore)

Dragon Trainer

L’Illusionista


* MIGLIOR FILM STRANIERO

In un mondo migliore (vincitore)

Biutiful

Dogtooth

La donna che canta

Outside The Law


* MIGLIOR DOCUMENTARIO

Inside Job – Charles Ferguson and Audrey Marrs (vincitore)

Exit through the Gift Shop – Banksy and Jaimie D’Cruz

Gasland – Josh Fox and Trish Adlesic

Restrepo – Tim Hetherington and Sebastian Junger

Waste Land – Lucy Walker and Angus Aynsley


* MIGLIOR CORTOMETRAGGIO DOCUMENTARIO

Strangers No More – Karen Goodman and Kirk Simon (vincitore)

Killing in the Name – Jed Rothstein

Poster Girl – Sara Nesson and Mitchell W. Block

Sun Come Up – Jennifer Redfearn and Tim Metzger

The Warriors of Qiugang – Ruby Yang and Thomas Lennon


* MIGLIOR CORTOMETRAGGIO D’ANIMAZIONE

The Lost Thing – Shaun Tan and Andrew Ruhemann (vincitore)

Quando il giorno incontra la notte – Teddy Newton

The Gruffalo – Jakob Schuh and Max Lang

Let’s Pollute – Geefwee Boedoe

Madagascar, carnet de voyage – Bastien Dubois


* MIGLIORI SCENOGRAFIE

Alice in Wonderland

Production Design: Robert Stromberg; Set Decoration: Karen O’Hara (vincitore)

Harry Potter e i Doni della Morte – Parte 1

Production Design: Stuart Craig; Set Decoration: Stephenie McMillan

Inception

Production Design: Guy Hendrix Dyas; Set Decoration: Larry Dias and Doug Mowat

Il discorso del Re

Production Design: Eve Stewart; Set Decoration: Judy Farr

Il Grinta

Production Design: Jess Gonchor; Set Decoration: Nancy Haigh


* MIGLIOR DIREZIONE DELLA FOTOGRAFIA

Inception – Wally Pfister (vincitore)

Cigno Nero – Matthew Libatique

Il discorso del Re – Danny Cohen

The Social Network – Jeff Cronenweth

Il Grinta – Roger Deakins


* MIGLIORI COSTUMI

Alice in Wonderland – Colleen Atwood (vincitore)

Io sono l’amore – Antonella Cannarozzi

Il discorso del Re – Jenny Beavan

The Tempest – Sandy Powell

Il Grinta – Mary Zophres


* MIGLIOR MONTAGGIO

The Social Network – Angus Wall and Kirk Baxter (vincitore)

Cigno Nero – Andrew Weisblum

The Fighter – Pamela Martin

Il discorso del Re – Tariq Anwar

127 ore – Jon Harris


* MIGLIOR MAKEUP

The Wolfman – Rick Baker and Dave Elsey (vincitore)

La versione di Barney – Adrien Morot

The Way Back – Edouard F. Henriques, Gregory Funk and Yolanda Toussieng


* MIGLIORI MUSICHE

The Social Network – Trent Reznor and Atticus Ross (vincitore)

How to Train Your Dragon – John Powell

Inception – Hans Zimmer

Il discorso del Re – Alexandre Desplat

127 ore – A.R. Rahman


* MIGLIOR CANZONE ORIGINALE

We Belong Together -Toy Story 3 Music and Lyric by Randy Newman (vincitore)

Coming Home – Country Strong Music and Lyric by Tom Douglas, Troy Verges and Hillary Lindsey

I See the Light – Rapunzel Music by Alan Menken Lyric by Glenn Slater

If I Rise – 127 ore Music by A.R. Rahman Lyric by Dido and Rollo Armstrong


* MIGLIOR SONORO

Inception – Lora Hirschberg, Gary A. Rizzo and Ed Novick (vincitore)

Il discorso del Re – Paul Hamblin, Martin Jensen and John Midgley

Salt – Jeffrey J. Haboush, Greg P. Russell, Scott Millan and William Sarokin

The Social Network – Ren Klyce, David Parker, Michael Semanick and Mark Weingarten

Il Grinta – Skip Lievsay, Craig Berkey, Greg Orloff and Peter F. Kurland


* MIGLIOR MONTAGGIO EFFETTI SONORI

Inception – Richard King

Toy Story 3 – Tom Myers and Michael Silvers

Tron: Legacy – Gwendolyn Yates Whittle and Addison Teague

Il Grinta – Skip Lievsay and Craig Berkey

Unstoppable – Mark P. Stoeckinger


* MIGLIORI EFFETTI VISIVI

Inception – Paul Franklin, Chris Corbould, Andrew Lockley and Peter Bebb (vincitore)

Alice in Wonderland – Ken Ralston, David Schaub, Carey Villegas and Sean Phillips

Harry Potter e i Doni della Morte – Parte 1 Tim Burke, John Richardson, Christian Manz and Nicolas Aithadi

Hereafter – Michael Owens, Bryan Grill, Stephan Trojanski and Joe Farrell

Iron Man 2 – Janek Sirrs, Ben Snow, Ged Wright and Daniel Sudick

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