Oscar 2012, i nostri favoriti: Migliore attrice

Pubblichiamo a puntate lo speciale del numero di Best Movie di febbraio dedicato ai premi dell'Academy con la nostra personale lista di prescelti

Migliore attrice: Meryl Streep

Un’icona non può che essere interpretata da un’icona (per di più sua sosia quasi naturale). Per dare volto alla Lady di Ferro c’era bisogno di «qualcuno dotato di un magnetismo e un carisma straordinari». Con The Iron Lady Meryl Streep mette a segno un’altra delle tante interpretazioni da Oscar della sua carriera. Lo fa dando corpo a un personaggio controverso della politica britannica e mondiale, non solo per il suo essere donna all’interno di un universo machista. Lo fa in un film che ancor prima di uscire ha fatto discutere e allarmare il partito conservatore: «La pellicola manca di rispetto nei confronti dell’ex premier» e che la regista Phyllida Lloyd (che aveva già diretto la Streep in Mamma Mia!) definisce «non un biopic oggettivo», dal momento che la storia britannica scritta da Margaret Thatcher viene riletta attraverso i suoi occhi e la sua intimità. Perché quella della Iron Lady è innanzitutto una storia di solitudine. Una storia shakespeariana sul potere e su ciò che accade quando lo si perde; ma anche sull’amore e su ciò che accade quando l’unico vero compagno di viaggio e di vita ci lascia. «Spero che più che rivalutare questa figura politica il film porti gli spettatori a pensare a loro stessi e a dire: “Ogni istante della nostra vita è talmente prezioso che non può essere sprecato”» è l’augurio della regista. Se questo accadrà sarà anche, e forse soprattutto, merito di una signora Streep impeccabile nel tailleur blu della signora Thatcher.

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