Prometheus, Damon Lindelof su Twitter dice che «ci sarà un sequel»

Rispondendo alle domande dei fan sul social network, lo sceneggiatore del film di Ridley Scott svela che Prometheus potrebbe essere solo l'inizio di una saga

Damon Lindelof è uno degli uomini più importanti di Hollywood, anche se il suo nome non è altisonante come quello del suo partner di sempre J.J. Abrams. Già, perché Lindelof è uno dei creatori di Lost, alias la serie televisiva che ha cambiato il mondo delle serie televisive; oltre ad avere scritto la sceneggiatura di Cowboys and Aliens, ad aver co-prodotto Star Trek e soprattutto, particolare che ci interessa di più al momento, ad aver scritto quello che insieme a Il cavaliere oscuro – Il ritorno sarà il grande evento cinematografico dell’estate, cioè il Prometheus di Ridley Scott.

È il particolare che ci interessa di più perché ieri, tramite Twitter, Lindelof ha risposto alle domande dei fan riguardo al film, svelando alcuni (ulteriori) particolari e facendo il misterioso su molti altri – com’era prevedibile. La conversazione a suon di tweet è durata tutta la sera, e noi l’abbiamo seguita attentamente per estrarne i particolari più succosi. Ecco qui sotto i tweet più interessanti, tradotti per voi.

NB: abbiamo omesso i nomi degli utenti che hanno posto le domande per facilitare la lettura. Non ce ne vogliano Diane Morales, Bill, .valetudo e tutti gli altri.

Com’è stata l’esperienza sul set con Ridley?
«Ho passato anni a riguardarmi i dietro le quinte di Blade Runner e Alien, quindi stare sul set di Prometheus è stato surreale. Mi tiravo spesso dei pizzicotti».

Chi ha deciso il titolo del film?
«L’ho proposto io a Ridley. Lui mi ha detto che era troppo pretenzioso e che nessuno sarebbe stato in grado di pronunciarlo, e lì ho capito che la scelta era stata fatta».

Il Quiet Eye (protagonista del nuovo virale di Prometheus, che potete vedere qui, ndr) è un omaggio al Progetto Dharma di Lost?
«Se con “omaggio” intendi “clamorosa scopiazzatura perché non ho mai un’idea originale” allora decisamente sì».

Prometheus è un film che darà delle risposte o che porrà solo domande?
«Tutt’e due, se abbiamo fatto bene il nostro lavoro. I protagonisti si fanno delle domande. Ottengono le risposte che vogliono. Poi c’è un sacco di urla e gente che corre in giro».

Cosa pensi del cast che è stato scelto per i tuoi personaggi?
«Il merito dei personaggi va tutto a Jon Spaihts che li ha creati. Le scelte mi sembrano tutte azzeccate. A parte Charlize Theron, lei mi disgusta».

Come si fa a far leggere una propria sceneggiatura a Ridley Scott se non ti chiami Damon Lindelof?
«Ridley non legge le sceneggiature. Bisogna recitargliele di persona. Break a leg! Letteralmente, a Ridley piace il realismo. (qui c’è un gioco di parole intraducibile in italiano: “break a leg” è un modo di dire che significa “in bocca al lupo”, ma letteralmente vuol dire “rompiti una gamba”)».

Qual è il primo film di fantascienza che hai visto in vita tua?
«Star Wars, nel ’77. Anche se molti dicono che tecnicamente è un film fantasy. Ma per Dio, ci sono i robot e le astronavi!».

Prometheus sarà solo in 3D?
«È stato girato in 3D ed è così che Ridley vuole che lo vediate. Ma se siete abbastanza coraggiosi da SFIDARE RIDLEY,  esiste anche la versione 2D».

Quanti androidi ci saranno a bordo della nave? Uno solo?
«Questa è una bella domanda. Anche i membri dell’equipaggio se lo chiedono spesso».

Se ti dicessero di far salire un personaggio di Lost a bordo della Prometheus, chi sceglieresti?
«Il cane Vincent. In Alien c’era un gatto e non è corretto fare favoritismi».

Hai scritto il film con i sequel in testa? Ti piacerebbe che Prometheus diventasse una vera e propria saga?
«Se il film dovesse piacervi e doveste chiedercene ancora, c’è assolutamente spazio per un sequel».

Qual è la tua battuta preferita del film?
«Non ve la voglio svelare, ma c’entrano Idris Elba e Charlize Theron».

Ti sei spaventato quando Scott ti ha chiesto di scrivere il suo primo film di fantascienza dai tempi di Blade Runner?
«”Spaventato” non è la parola corretta. A tutt’oggi sono TERRORIZZATO che Ridley possa accorgersi che sono solo un truffatore. Davvero, non ci dormo la notte».

Gi alieni del film sono cattivi o sono del genere che uscirebbe a bere una birra con Fassbender?
«ATTENZIONE: farsi una birra con Michael è pericoloso almeno quanto un alieno che ti sputa acido in faccia».

Prometheus sarà un film d’azione tipo Aliens oppure più virato all’horror?
«Teoricamente dovrebbe esserci un po’ d’azione, un po’ di horror, un po’ di thriller e anche sbaciucchiamenti vari».

Siete ancora più curiosi? Vorreste uscire anche voi a bere una birra con Fassbender e Lindelof? O vi basterebbe vedere il film per essere felici? In quest’ultimo caso, vi ricordiamo che Prometheus uscirà in Italia il prossimo 14 settembre

Fonte: Twitter

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