The Flash: alcune anticipazioni sulla seconda stagione

Il produttore esecutivo Andrew Kreisberg suggerisce ai fan una possibile chiave di lettura rispetto ai tempi narrativi delle prossime puntate

Tra le domande che accompagnano i fan per mano verso la seconda stagione di The Flash, appena concluso, ma non privo di interrogativi rimasti aperti (e a cui noi abbiamo provato a dare risposta), ce n’è una che turba gli spettatori in modo particolare: dal momento che il racconto è il frutto di una timeline alternata, dovuta alle manipolazioni da parte di Harrison Wells, il personaggio interpretato da Tom Cavanagh, vedremo mai quella originale, cioè precedente le modificazioni?

Come sappiamo, infatti, nello show Eobard Thawne torna indietro nel tempo per impadronirsi della vita di Well e dare vita all’acceleratore di particelle degli STAR Labs. Il sacrificio eroico di Eddie, proprio nel finale, mette in luce che Wells non sia mai esistito: vuol forse dire che la timeline è stata resettata? Sarà quella originale che vedremo finalmente nella seconda stagione? Oppure, gli sceneggiatori preferiranno mostrarci quella alternata?

Il produttore esecutivo Andrew Kreisber è intervenuto a dirimere questo dubbio, suggerendo che «quando hai a che fare con la fantascienza, stai alterando il mondo. Abbiamo stabilito che nel finale tutta la serie di Flash apparisse come una timeline alternata, cioè distorta rispetto a quella reale. Wells stesso, con l’acceleratore, ha dato vita ai metaumani e il risultato è che questa singolarità avrà effetti di lungo periodo». Ma allora, cosa dobbiamo aspettarci dalla seconda stagione? Harrison Wells sarà la versione “villain”/Eobard Thawne? A giudicare da tutti questi interrogativi, le possibilità narrative (e temporali) dei prossimi episodi lasceranno aperte le porte a potenzialità molto ampie.

Fonte: CBM

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