The Lone Ranger, Johnny Depp & co. spiegano il grande flop: «Tutta colpa dei critici»

Cast, regista e produttore danno la loro spiegazione degli scarsi risultati al box office ottenuti dalla western comedy, da cui ci si aspettava molto di più

86 milioni di dollari in patria e 175 milioni in tutto il mondo. The Lone Ranger è andato senza dubbio al di sotto delle aspettative, considerando che è costato la bellezza di 215 milioni di dollari. D’altra parte quando hai una star come Johnny Depp nel cast, un regista come Gore Verbinski e un produttore come Jerry Bruckheimer, non ti puoi certo aspettare un budget da film indipendente. Però, soldi e nomi spesso non sono sufficienti per soddisfare il pubblico, sempre alla ricerca di storie valide e originali, con la speranza di uscire dalla sala sorpresi e soddisfatti. Ma per Depp, Verbinski, Bruckheimer e Armie Hammer, il flop è dovuto in gran parte alle recensioni negative dei critici, per la maggior parte infondate. E l’hanno spiegato durante un’intervista a Yahoo! Movies Uk & Ireland: «Con i critici americani va così, hanno massacrato il nostro film fin dall’inizio», ha detto Hammer. A cui ha fatto seguito il suo collega Depp: «Credo che le recensioni siano state scritte quondo io, Gore e Jerry stavamo per metterci al lavoro su The Lone Ranger. Si aspettavano tutti che fosse un blockbuster, ma io non l’ho mai visto così».
Proprio il grosso budget avrebbe condizionato negativamente i critici secondo Bruckheimer: «Penso che abbiano recensito il budget e non il film. Ma il pubblico non si fa influenzare da questo aspetto. I critici continuano a lamentarsi della mancanza di film originali. E quando ne fai uno, non lo apprezzano. Cosa posso dirvi?» Sullo stesso tasto batte il regista: «Il nostro film non è un sequel, non ci sono robot giganti e Lone Ranger non vola. È strano essere criticati per questo».

Conclude Hammer: «Se leggete le recensioni negative, molte non fanno nemmeno riferimento al contenuto del film, ma a quello che c’è dietro. In America funziona così: quando un film può avere davvero successo, i critici gli piombano addosso. Volevano fare la stessa cosa con World War Z, ma gli è andata male. Così sono saltati ala nostra di giugulare».

Tutti contro il ranger solitario.

Fonte: Yahoo! Movies UK & Ireland

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