Thor: Love and Thunder, la collocazione temporale del cinecomic potrebbe non piacere ai fan

In particolare a quelli dei Guardiani della Galassia

Come abbiamo appreso proprio nella giornata di ieri, c’è un valido motivo se Kevin Feige – durante il panel dei Marvel Studios al Comic-Con di San Diego – non ha menzionato Guardiani della Galassia Vol. 3.

Pur essendo già confermato infatti, il film con protagonisti Star-Lord e il suo team non arriverà a breve nelle sale, in quanto James Gunn darà il via alla lavorazione solo dopo aver terminato le riprese del suo prossimo cinecomic, The Suicide Squad

Oltre ad aver spiegato le ragioni di questo ritardo nella produzione però, il regista ha anche rivelato che il terzo capitolo del franchise sarà ambientato dopo Thor: Love and Thunder. Un dettaglio che potrebbe rendere ancora più incerta la presenza del Dio del Tuono nella nuova avventura dei Guardiani, considerando che – a differenza di quanto i fan avevano sperato – questa non avrà a questo punto inizio dopo il finale di Avengers: Endgame, dove avevamo visto Thor mettersi in viaggio con Quill e gli altri.

D’altro canto però, Love and Thunder potrebbe essere strettamente collegato al film di Gunn, ed è quindi plausibile che nel finale il personaggio di Chris Hemsworth finisca comunque in squadra con i Guardiani, in vista della loro prossima avventura. Magari proprio grazie alla consapevolezza di lasciare New Asgard in buone mani, visto che nell’imminente standalone non avrà solo Valchiria al suo fianco, ma anche la Jane Foster di Natalie Portman, che diventerà ufficialmente una Dea del Tuono pronta ad affiancare il suo partner anche sul campo di battaglia.

Thor: Love and Thunder – lo ricordiamo – sarà diretto ancora una volta da Taika Waititi, già autore di Ragnarok, e arriverà nelle sale il 5 novembre 2021. Cosa ne pensate di questa collocazione temporale?

Fonte: CB

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