Toro Scatenato 2, la MGM “scatena” gli avvocati

A rischio la produzione del sequel indie del film di Scorsese del 1980, a causa di un’appropriazione indebita dei diritti della biografia del pugile Jake LaMotta

Qualche settimana fa vi avevamo dato notizia dell’inizio delle riprese di Toro Scatenato 2, il sequel del film cult del 1980 diretto da Martin Scorsese e interpretato da Robert de Niro. Il film, basato sull’omonimo libro di Chris Anderson, Sharon McGehee e Jake LaMotta, diretto da Martin Guigui e interpretato da William Forsythe, avrebbe dovuto raccontare la vecchiaia del campione Jake LaMotta. Usiamo il condizionale perché da oggi la produzione del film è a rischio sospensione a causa di un’ingiunzione del tribunale da parte dell’MGM.

La Major infatti sarebbe ricorsa agli avvocati facendo causa alla produzione del sequel per un’appropriazione indebita dei diritti della biografia del pugile. Nel rapporto di 7 pagine, che il sito americano Deadline mette a disposizione dei lettori, emerge che la MGM avrebbe fatto causa al pugile novantunenne perchè avrebbe venduto i diritti del suo libro del 1986 alla produzione di Toro Scatenato 2, senza prima fare la proposta alla Major; ignorando quindi l’accordo del contratto, stipulato con questa nel 1976, secondo cui i diritti dei successivi libri di memorie sarebbero dovuti essere proposti alla casa di produzione di Toro Scatenato, in primis.
Infuriata con questa produzione, la MGM avrebbe chiesto agli avvocati, non solo lo stop definitivo delle riprese, ma anche un ingente risarcimento danni, nella speranza di evitare simili episodi in futuro.
Restiamo in attesa di sapere chi avrà la meglio.

(fonte: Deadline)

© RIPRODUZIONE RISERVATA