Dopo la Coppa Volpi a Luca Marinelli al Festival di Venezia, Martin Eden di Pietro Marcello trionfa anche al Toronto Film Festival, dove è stato decretato come Miglior Film della sezione Platform.
«Il nostro premio va a un’opera d’arte eloquente ed eccitante che ci ha messi d’accordo all’istante e all’unanimità. Una storia politicamente e filosoficamente provocatoria raccontata con una grazia e un’inventiva straordinarie, un film che ribadisce una fede che è facile perdere nel 2019: che il cinema che conosciamo non è che un iceberg, i cui nove decimi restano ancora tutti da scoprire. Questa è una storia classica raccontata in un modo nuovo che si tuffa sotto la superficie per cercare – spesso negli archivi – forme di espressione altamente non convenzionali, irriverenti e anacronistiche, che pure onorano e partecipano alla storia del cinema», ha dichiarato la giuria composta da Athina Rachel Tsangari, Carlo Chatrian e Jessica Kiang, che ha inoltre assegnato delle menzioni d’onore ad Anne At 13,000 Ft di Kazik Radwanski e Proxima di Alice Winocour.
Ora, gli occhi dei cinefili sono chiaramente puntati su questa domenica, in cui Toronto rivelerà invece chi ha ottenuto il Premio del Pubblico, da sempre considerato un ottimo portafortuna in vista degli Oscar, e basti considerare che negli ultimi anni hanno trionfato titoli come Green Book, Tre manifesti a Ebbing, Missouri e La La Land, tutti film che hanno poi successivamente vinto diversi Academy Award.
Fonte: Deadline
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