Tribeca 2013: trionfa The Rocket, Edoardo Ponti vince per il miglior cortometraggio

La dodicesima edizione del Tribeca Film Festival ha eletto i suoi vincitori. Premiata anche l’Italia con Il turno di Notte lo fanno le stelle

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Tantissimi i premi assegnati per la dodicesima edizione della kermesse newyorkese, nata dal connubio artistico di Robert De Niro e Jane Rosenthal. L’Italia ha ottenuto un riconoscimento importante, il premio al miglior cortometraggio, andato a Nightshift Belongs to the Stars, versione tradotta del nostrano Il turno di notte lo fanno le stelle, conferito al regista Edoardo Ponti, il figlio di Sophia Loren. La motivazione della giuria è stata: «il film esprime l’amore nelle sue varie forme, ed arriva letteralmente al cuore» per omaggiare una storia che parla di vita e rinascita, con protagonisti un uomo e una donna conosciutisi prima di sottoporsi entrambi a un intervento a cuore aperto che inaugurano una nuova fase della loro vita insieme.

Il film vincitore nella sezione World Narrative Competition è stato The Rocket  di Kim Morduant. Ambientato in Laos il film parla di Ahlo, un ragazzo emarginato perché considerato poco fortunato che cerca di riscattarsi costruendo un razzo e partecipando a un contest molto pericoloso, il Rocket Festival. Il premio al miglior attore è andato al protagonista del film, Sitthiphon Disamoe, per la sua brillante performance, nonostante la sua giovane età. Dal Web il premio per il miglior cortometraggio nella categoria Tribeca Online Festival è andato a Lil Bub & Friendz, di Juliette Eisner e Andy Capper, che racconta la storia della famosa gatta Lil Bub che ha spopolato sul web anche grazie ai suoi difetti fisici.

Di seguito la lista di tutti i vincitori suddivisa in categorie:

World Narrative Competition

  • Miglior film: The Rocket – Kim Mordaunt
  • Menzione speciale della giuria: Stand Clear of the Closing Doors – Sam Fleischner
  • Miglior attore: Sitthiphon Disamoe – The Rocket
  • Miglior attrice: Veerle Baetens in Broken Circle Breakdown
  • Miglior fotografia: Marius Matzow Gulbrandsen per Before Snowfall
  • Miglior sceneggiatura: The Broken Circle Breakdown – Felix van Groeningen
  • Miglior regista esordiente: Emanuel Hoss-Desmarais per Whitewash
  • Menzione speciale della giuria: Emir Baigazin per Harmony Lessons

World Documentary Competition

  • Miglior documentario: The Kill Team – Dan Krauss
  • Menzione speciale della giuria: Oxyana – Sean Dunne
  • Miglior montaggio: Nels Bangerter per Let the Fire Burn
  • Miglior regista esordiente: Sean Dunne per Oxyana
  • Menzione speciale della giuria: Jason Osder per Let the Fire Burn

Short Film Competition

  • Miglior cortometraggio: Nightshift Belongs to the Stars (Il turno di notte lo fanno le stelle) – Edoardo Ponti
  • Menzione speciale della giuria: Yardbird – Michael Spiccia
  • Miglior cortometraggio documentario: Coach – Bess Kargman
  • Menzione speciale della giuria: Royal American – Michael Scalisi
  • Student Visionary Award: Life Doesn’t Frighten Me – Stephen Dunn
  • Menzione speciale della giuria: Reporting on the Times: The New York Times and the Holocaust – Emily Harrold

Tribeca Online Festival

  • Miglior lungometraggio: Lil Bub & Friendz – Juliette Eisner e Andy Capper
  • Miglior cortometraggio: A Short Film About Guns – Minos Papas

Bombay Sapphire Award

  • Sandy Storyline – Laura Gottesdiener e Rachel Falcone

 

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