True Detective, il creatore Nic Pizzolatto torna a parlare della seconda stagione: «molte cose cambieranno»

Ancora aggiornamenti sulle prossime puntate del serial divenuto velocemente cult della HBO

Manca veramente poco alla fine della prima stagione di True Detective, una serie di appena otto puntate che si è velocemente imposta sulla scena nazionale ed internazionale per la sua qualità (di cui potete avere un assaggio grazie a un incredibile piano sequenza di 6 minuti), la sua storia e – in gran parte per i suoi interpreti, il neo-Premio Oscar Matthew McConaughey e Woody Harrelson.

Dopo gli ultimi aggiornamenti sulla seconda stagione, il suo creatore Nic Pizzolatto è tornato a parlarne. Chiave di volta di True Detective è il suo format innovativo: si tratta di un’antologia, di un racconto unico che unisce il passato ed il presente, che vengono rivisti – a tratti e a turno – dai due protagonisti, due detective sulle tracce di un serial killer. Come ha già avuto modo di dire Pizzolatto, e anche McConaughey durante un’intervista al Jimmy Kimmel Live, la prossima stagione – che pare proprio che ci sarà – avrà storia e protagonisti diversi. Quindi – notizia dolente – anche interpreti diversi. È inoltre molto probabile, come ha tenuto a sottolineare sempre Pizzolatto, che nella prossima stagione non ci sarà solo un regista come in questa (Cary Fukunaga), ma che ce ne saranno diversi.

«Non abbiamo alcuna intenzione di lavorare di nuovo con un solo regista. Sarebbe impossibile da fare […]. Ci sono alcuni ragazzi incredibili che ho incontrato, e siamo tutti convinti che potremo conservare la stessa consistenza [della prima stagione, ndr]. Voglio che l’estetica dello show resti la stessa, con inquadrature fatte di silenzi ed immensità, e un’attenzione sui paesaggi e la cultura. E spero anche di avere una storia che presenta nuovi personaggi in un nuovo posto con autenticità e risonanza e una voce autoriale consistente in questa stagione. I colori dominanti cambieranno. Nel sud della Louisiana erano il verde e il dorato».

Al momento Pizzolatto è a lavoro sullo script della seconda stagione. «È possibile farlo almeno una volta all’anno. La cosa principale che ci rallenta è dover aspettare la fine della post-produzione. Mi piacerebbe avere due o tre script esattamente dove li voglio, poi iniziare a lavorare. Anche il casting è un problema. Chi ingaggiamo e quali sono i loro curricula determinerà in parte la prossima programmazione, e la programmazione determinerà a sua volta parte del cast». E sempre Pizzolatto ultimamente aveva scritto tramite account twitter che il personaggio principale di queste nuove puntate avrebbe potuto essere una donna. Tweet che poi, però, ha rimosso. «L’ho cancellato perché non volevo fare una promessa e poi cambiare idea. Sto scrivendo la seconda stagione proprio adesso, ma non voglio dire niente, perché molto potrebbe cambiare».

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Fonte: Collider

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