Winnie the Pooh: lo storico doppiatore dell’orsetto è accusato di stupro e violenze sugli animali

A denunciare Jim Cummings è stata l’ex moglie Stephanie. Ecco quanto dichiarato dalla donna

Jim Cummings, l’uomo conosciuto in tutto il mondo per aver prestato la voce al tenero orsetto Winnie the Pooh, è stato accusato nelle ultime ore di stupro, minacce, violenza domestica e sugli animali dalla ex moglie Stephanie Cummings. Reati che sarebbero stati commessi nel periodo successivo al divorzio, avvenuto nel 2011.

Stando alle dichiarazioni della donna, il doppiatore 66enne avrebbe abusato sessualmente di lei in più di un’occasione, anche di fronte alla loro figlia di quattro anni. Avrebbe inoltre esercitato violenza fisica e psicologica, arrivando persino a minacciare di morte l’ex coniuge. Come se non bastasse, pare che gli atti di violenza siano ricaduti anche sul cane di famiglia, che sarebbe stato maltrattato al solo scopo di fare un torto alla donna.

Secondo Stephanie Cummings, il loro matrimonio sarebbe finito a causa della dipendenza dell’ex marito da alcool e droghe. Dai documenti legali non compare alcuna contestazione da parte dell’accusato, che sembrerebbe essersi limitato – per il momento – a fornire delle versioni differenti dei fatti, come ad esempio che i tentativi di avvicinarsi fisicamente a lei fossero in verità solo degli scherzi.

Non ci resta che rimanere in attesa di ulteriori aggiornamenti sulla triste vicenda.

Fonte: Dailymail

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