Nei resti di quello che un tempo era il Nord America, la società è divisa in 12 distretti i quali, ogni anno, devono donare come tributo un maschio ed una femmina perchè partecipino agi Hunger Games, giochi in cui i 24 prescelti si sfidano fino alla morte. Solo ad uno di loro sarà concesso l’onore e la gloria della vittoria; solo uno di loro ucirà vivo da quell’arena.
Queste sono le premesse di Hunger Games, film tratto dall’omonimo libro e che un pò richiama alla memoria il film Battle Royale.
Premettendo che non ho ancora letto il libro (ma sicuramente sarà la mia prossima mossa), ho trovato il film piacevole.
Accattivanti (e affascinanti) i costumi e gli effetti speciali, che lo rendono quasi “magico”.
Per non parlare del cast d’eccezione e della bravura dei giovani protagonisti.
L’unica pecca, a mio avviso, è che sono stati dati per scontati troppi particolari che lasciano noi neofiti un pò spaesati.
Tutto sommato comunque pollice in su per questo film: ho trascorso due ore incollata allo schermo!
