Netflix, annunciate le nuove serie italiane: tutte le novità in arrivo

Sono 5 le nuove serie italiane annunciate per la piattaforma e coinvolgono personalità come Matteo Rovere, Valeria Golino e Matilda De Angelis

netflix serie italiane

In attesa del Tudum, il primo grande evento globale dedicato a Netflix in programma il prossimo 25 settembre, sono stati annunciati i nuovi progetti della piattaforma prodotti in Italia

Le serie svelate sono rappresentative delle molteplici sfumature del BelPaese: temi attuali, raccontati attraverso il period o incentrati su antieroine e antieroi. Le nuove serie italiane di Netflix abbracciano quindi generi e mondi narrativi diversi, storie uniche raccontate da inediti punti di vista che rappresentano la più attuale, autentica e diversa immagine del nostro Paese. Per questo, alcune delle nuove serie saranno basate su storie vere; altre attingeranno dal ricco patrimonio letterario italiano che rimane un punto di riferimento importante per costruire una ricchezza di racconti.

Nello specifico, sono 5 i nuovi racconti italiani presentati:

BRIGANTI

Prodotta da Fabula Pictures, scritta da GRAMS* (il collettivo autore di Baby).

Sinossi: L’avventurosa trasformazione di Filomena, da moglie obbediente a spietata brigantessa, avviene per necessità: braccata e in fuga cerca riparo nei boschi dove incontra una banda di briganti pronti a tutto. La sua determinazione e astuzia le salveranno la vita e, unendosi a loro, decide di ridare al sud quel che gli era stato rubato: l’oro di Garibaldi. Sul suo percorso due donne, Michelina e Ciccilla, a volte alleate a volte nemiche, altrettanto determinate e imprevedibili. Ispirato a personaggi realmente esistiti, un racconto moderno, epico e pieno d’azione.

Viene presentato come un racconto moderno, epico e pieno d’azione, ispirato a personaggi realmente esistiti nell’Italia postunitaria. Un fenomeno così radicatamente maschile nella memoria storica italiana sarà però declinato e reinventato secondo l’inedito sguardo femminile di Filomena, Michelina e Ciccilla, le eroine della serie.

LIDIA POËT (titolo provvisorio)

Prodotta da Groenlandia, una serie di Guido Iuculano e Davide Orsini, scritta da Guido Iuculano, Davide Orsini, Elisa Dondi, Daniela Gambaro, Paolo Piccirillo e diretta da Matteo Rovere e Letizia Lamartire.

Sinossi: Torino,1884. Una sentenza della Corte impedisce a Lidia Poët di esercitare la professione di avvocato perchè donna. Senza un quattrino ma piena di orgoglio, Lidia chiede al fratello Enrico un lavoro presso il suo studio legale e prepara un ricorso, decisa a ribaltare le conclusioni della Corte. Attraverso uno sguardo che va oltre il suo tempo, Lidia si occupa degli indagati ricercando la verità dietro le apparenze e i pregiudizi. Jacopo, un misterioso giornalista e cognato di Lidia, le passa informazioni e la guida nei mondi nascosti di una Torino magniloquente. La serie rilegge in chiave light procedural le storia vera di Lidia Poët, la prima donna avvocato d’Italia.

Con Matilda De Angelis (Veloce come il vento, The Undoing) nel ruolo della protagonista Lidia, racconterà in chiave light crime la storia sconosciuta della prima avvocatessa in Italia, fondamentale per il percorso di emancipazione femminile. Le riprese partiranno il 20 settembre.

Matilda De Angelis – LIDIA POËT (titolo provvisorio) Credit: Camilla Cattabriga

NEMESIS

Prodotta da Indigo Film, creata da Alessandro Fabbri, Ludovica Rampoldi e Stefano Sardo (regista di Una relazione, presentato a Venezia 78)

Sinossi: Cosa fa di noi quello che siamo: la genetica o le condizioni sociali ed economiche in cui siamo cresciuti? Quanta parte del nostro destino è già decisa alla nascita? Diana è un’avvocata che viene dal niente ed è arrivata al più prestigioso studio legale di Milano dove si trova a difendere Tommaso, erede di una ricchissima famiglia di imprenditori, accusato dell’omicidio di sua moglie Gloria. Il caso è subito difficile perché l’uomo appare allo stesso tempo innocente e colpevole, vittima e carnefice, amorevole e traditore. Durante il processo, Diana dovrà dipanare un filo che si perde nel passato. E per farlo dovrà riconciliarsi con la versione più oscura di sé che lotta per venire alla luce.

La serie dà spazio alla narrativa anti-eroica e pone al centro della storia personaggi ambigui ed enigmatici, in un costante gioco di specchi.

TUTTO CHIEDE SALVEZZA

Prodotta da Picomedia, scritta da Daniele Mencarelli, Daniela Gambaro, Francesco Cenni e da Francesco Bruni (anche regista).

Sinossi: Finire per sette giorni sotto regime di Tso, vuol dire essere pazzi? È quello che si chiede Daniele, un ventenne con un eccesso di sensibilità, che dopo una crisi psicotica si risveglia nella camerata di un reparto psichiatrico, assieme a cinque improbabili compagni di stanza con cui pensa di non avere niente in comune, pressato dai medici che gli vogliono frugare nel cervello, e accudito da infermieri che gli sembrano cinici e disinteressati. Ma sette giorni sono lunghi e quella che all’inizio gli sembrava una condanna pian piano si trasforma in una delle esperienze più intense e formative della sua vita. Una dramedy delle esistenze che recupera la radice della nostra migliore commedia amara, riletta in chiave contemporanea, come in un grido d’aiuto, straziante ma pieno di speranza, da parte delle nuove generazioni e del loro enigmatico disagio di vivere.

Liberamente tratta dall’omonimo romanzo di Daniele Mencarelli – vincitore del Premio Strega Giovani 2020 – racconta la forza e la fragilità della generazione dei più giovani attraverso l’esperienza, sconvolgente ma formativa, del trattamento sanitario obbligatorio. Il protagonista sarà Federico Cesari.

Federico Cesari – TUTTO CHIEDE SALVEZZA

LA VITA BUGIARDA DEGLI ADULTI

Prodotta da Fandango, scritta da Laura Paolucci, Francesco Piccolo, Elena Ferrante e Edoardo De Angelis (anche regista della serie).

Sinossi: La vita bugiarda degli adulti è un ritratto potente e singolare del passaggio di Giovanna dall’infanzia all’adolescenza negli anni Novanta. La ricerca di un nuovo volto, dopo quello felice dell’infanzia, oscilla tra due Napoli consanguinee che però si temono e si detestano: la Napoli di sopra, che s’è attribuita una maschera fine, e quella di sotto, che si finge smodata, triviale. Giovanna oscilla tra alto e basso, ora precipitando ora inerpicandosi, disorientata dal fatto che, su o giù, la città pare senza risposta e senza scampo.

Tratto dall’omonimo romanzo di Elena Ferrante edito da Edizione E/O, nel cast ci sarà anche Valeria Golino nella parte della zia della protagonista Giovanna.

Valeria Golino – LA VITA BUGIARDA DEGLI ADULTI

I progetti annunciati oggi si inseriscono in un più ampio quadro di produzioni seriali italiane già annunciate Netflix. Il primo è Luna Park, in uscita il prossimo 30 settembre, ma in arrivo c’è anche la prima serie di animazione scritta e diretta da Zerocalcare, Strappare lungo i bordi. Le altre serie annunciate sono: Guida Astrologica per Cuori Infranti, basata sull’omonimo libro di Silvia ZuccaIncastrati di e con Ficarra e Picone e Fedeltà, ispirata al libro di Marco Missiroli, finalista al 73° Premio Strega e vincitore del Premio Strega Giovani.

Foto: Venturelli/Getty Images – Stefania D’Alessandro/Getty Images

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