Lo scorso mese Netflix ha lanciato il volume 1 della quarta stagione di Stranger Things, divenuta in breve la serie più vista negli ultimi tempi. Mentre il pubblico attende con ansia la seconda parte, che arriverà sulla piattaforma il prossimo 1 luglio, i fan hanno iniziato ad analizzare nel dettaglio ogni informazione fornita dai primi 7 episodi – nella speranza di scovare indizi utili sul futuro dei protagonisti.
Tra un rewatch e l’altro, però, alcuni hanno notato anche un imperdonabile errore di continuità tra la quarta e la seconda stagione dello show. In particolare non è sfuggito al loro sguardo attento gli ultimi avvenimenti, ambientati durante le vacanze di primavera, si svolgono anche nello stesso periodo in cui Will Byers compie gli anni – esattamente il 22 marzo. Una data che era stata rivelata nel corso della seconda stagione e che era ovviamente rimasta ben impressa nella mente degli spettatori.
Ciò che ovviamente ha colpito quest’ultimi è che, nonostante sia addirittura inquadrato un calendario proprio per dare un’idea delle coordinate temporali scelte dagli autori per l’inizio della stagione, il compleanno del povero ragazzo non viene celebrato in alcun modo. La svista è diventata ben presto virale e, per questo, alla fine anche gli autori di Stranger Things, i Duffer Brothers, hanno commentato la situazione – spiegando anche come vorrebbero risolverla.
«Stiamo pensando che il suo nuovo compleanno sarà il 22 maggio, perché “maggio” può stare nella bocca di Winona Ryder [nella scena in cui Joyce dice la data del compleanno di Will n.d.r.]. Quindi sarebbe una situazione alla George Lucas – hanno spiegato ai microfoni di Variety – È troppo triste! E non ha alcun senso narrativo. Ma ne abbiamo parlato ieri e credo che lo faremo alla George Lucas».
I due fratelli hanno menzionato l’iconico cineasta perché la consuetudine di modificare ciò che è già stato mostrato sullo schermo è già stata messa in pratica dal creatore di Star Wars con i suoi film. Per riuscire a rendere tutto più credibile, quindi, si è pensato di sostituire con un ridoppiaggio “marzo” con “maggio”, il quale ha un suono che si potrebbe adattare bene al labiale della scena su menzionata con protagonista la Ryder.
Fonte: Variety
Foto: Netflix
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