WandaVision: perché a tornare non è stato il Pietro di Aaron Taylor-Johnson? Lo svela Kevin Feige

Il presidente dei Marvel Studios ha chiarito una volta per tutte il dubbio del pubblico

Uno dei momenti più sconcertanti di WandaVision è stato senz’altro l’inaspettato ritorno – persino per la stessa Wanda – del defunto Quicksilver.

A rendere la sequenza ancora più sorprendente per i fan, tuttavia, è che a comparire nella serie non è stata la versione dell’eroe già vista nel MCU e interpretata da Aaron Taylor-Johnson, bensì quella degli X-Men a cui presta il volto Evan Peters.

Chiaramente, una simile presenza nello show ha dato il via alle teorie più disparate, tra chi sosteneva che si trattasse del Pietro Maximoff proveniente da una realtà alternativa del multiverso, chi sospettava che fosse Loki ad aver assunto le sue sembianze o chi, più semplicemente, ipotizzava che Wanda lo avesse “riportato in vita” con i suoi poteri.

ATTENZIONE: L’ARTICOLO CONTIENE SPOILER SULL’ULTIMO EPISODIO DI WANDAVISION.

Alla fine, abbiamo scoperto che dietro al suo ritorno c’era invece lo zampino di Agnes, che nell’ultimo episodio ha finalmente rivelato la sua vera identità, quella di Agatha Harkness, potente strega dei fumetti che nella controparte cartacea assume in seguito un ruolo di mentore per Wanda, ancora incapace di usare al meglio i suoi poteri.

Ma la domanda rimane: come mai ha scelto di riportare da Scarlet una versione di suo fratello diversa da quella che lei ricordava? Perché non mostrarle l’eroe interpretato da Aaron Taylor-Johnson?

Probabilmente i prossimi episodi di WandaVision ci diranno di più. Ma nel frattempo, la stessa domanda è stata posta al presidente dei Marvel Studios Kevin Feige, che ha spiegato:

«La mia parte preferita del processo di creazione è sempre l’inizio, quando stiamo cercando di capire cosa potrebbe essere inserito, e poi la fine, quando lo perfezioniamo per farlo vedere al mondo intero. In questo caso abbiamo avuto ogni genere di discussione, ma abbiamo scelto quello che avete visto relativamente presto. Semplicemente, si tratta solo di un altro modo in cui certe persone stanno cercando di scherzare con Wanda, per incasinarla.»

In sostanza, lo scopo di queste “persone” – un termine interessante che implica la complicità di altri personaggi di Westview – era semplicemente quello di disorientare ancora di più la povera Scarlet, spingendola a dubitare della sua stessa sanità mentale. E a quanto pare, considerando le condizioni in cui l’abbiamo vista nell’ultimo episodio di WandaVision, ci stanno riuscendo molto bene.

Fonte: The Wrap

Foto: Disney/Marvel

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