L’anno scorso, sempre qui a San Diego, Guillermo Del Toro aveva annunciato il suo nuovo progetto, Pacific Rim, con questa parole: «Giant fucking monsters versus giant fucking robots!».
Ebbene, un anno più tardi, a riprese completate, Del Toro è tornato al Comic-Con di San Diego per spiegare un pochino meglio di cosa stiamo parlando. (leggi la descrizione del trailer presentato durante il panel)
Ecco le dieci cose fondamentali da sapere sul film che ci ha detto in conferenza stampa.
- Non è un film di guerra, è un film d’avventura
- I mostri non vengono dallo spazio, né sono il frutto di qualche mutazione avvenuta sulla Terra. Sono sbucati da un passaggio dimensionale che si è aperto nell’Oceano Pacifico.
- I mostri non sono creature basate sul carbonio come quelle terrestri, sono creature basate sul silicio.
- Mi hanno ispirato i programmi che guardavo in TV da bambino, quasi tutti show giapponesi pieni di robot e mostri giganti, come Ultraman e Astroboy.
- Nel mio film i robot giganti sono guidati da due piloti, legati neuralmente alla macchina, che si fidano completamente l’uno dell’altro e agiscono in sincronia
- Quando i robot vengono colpiti, anche i piloti soffrono
- Le battaglie sono molto intense, non è solo divertimento, non si riduce tutto a “Guarda hanno distrutto una cosa ancora più grande!”. Ci sono momenti molto spaventosi, e altri molto viscerali, anche se non manca lo humor
- Anche se c’è chi vuole accostare il mio film a Transformers, non centra niente
- Non potrei immaginare di fare un film in lingua inglese senza Ron (Perlman, l’Hellboy dei due cinecomix diretti da Del Toro, NdR)
- Ho detto alla Warner che volevo totale libertà creativa e artistica, e in cambio non avrei sforato nemmeno un po’ ne sul budget né sui tempi previsti, e così è stato
(continua…)
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Qui sotto Guillermo Del Toro presenta Pacific Rim al Comic-Con:
(Foto Getty Images)
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