Che Jules Stewart, madre di cotanta Kristen, lavorasse anch’essa nel mondo del cinema era cosa nota: da anni ricopre il ruolo di segretaria di edizione per alcuni dei maggiori registi action dell’industria, ha lavorato a film come Crank 2 e xXx e ha anche fondato la sua casa di produzione, la Libertine Films. Che però avesse deciso di buttarsi nella mischia dirigendo il suo primo film è una novità abbastanza recente; e infatti oggi siamo qui a parlarvene per la prima volta, presentandovi tra l’altro il primo trailer ufficiale di (questo il titolo del film) K-11. E che trailer, aggiungiamo noi: lontana anni luce dalle storie d’amore educate nelle quali è comparsa la figlia di recente (d’accordo, con l’eccezione di On the Road), mamma Jules ha deciso di raccontare la storia di Ray Saxx Jr. (Goran Visnjic, era Dragan Armansky nel Millennium di Fincher), produttore musicale che si ritrova in una galera angelena. E non in una cella qualunque, ma nella sezione K-11, quella dove vengono confinati gay, lesbiche, bisessuali e transgender. Qui fa la “conoscenza” di Mousey (l’attrice messicana Kate del Castillo), violenta dittatrice transgender che detta legge in prigione, e della bionda, bellina e parecchio indifesa Butterfly (Portia Doubleday, anche se il ruolo era inizialmente previsto per Kristen Stewart).

Jules Stewart ha presentato il film come «Alice in un brutale e violento paese delle meraviglie», e pur non essendo riuscita a convincere la figlia a partecipare ha comunque chiamato a bordo il figlio maggiore, Cameron. Interessante poi notare come tra i protagonisti ci sia anche Jason Mewes, il Jay sempre in coppia con Zittino Bob (Kevin Smith) in film come Dogma. K-11, che negli Stati Uniti uscirà il 15 marzo, ha ora un trailer e un poster, che vi mostriamo qui sotto; fate attenzione, perché il trailer è decisamente violento e disturbante.