Rowan Atkinson: «Johnny English – La rinascita è il mio thriller comico»

Rowan Atkinson presenta a Roma il suo ultimo film, nelle sale dal 28 ottobre

Il segreto dell’agente segreto più imbranato del mondo è la sua assoluta sprovvedutezza. Rowan Athinkson ha presentato alla stampa italiana il secondo capitolo della saga Johnny English – la rinascita, al cinema dal 28 ottobre. «Tutti gli uomini, racconta l’attore, «vorrebero essere James Bond. Anche Johnny English nutre nei confronti dell’agente segreto più famoso un entusiasmo quasi fanciullesco. Il mondo di James Bond è il mondo di Johnny English che si presta alla commedia. Il mio è un protagonista più credibile, ha i suoi problemi e i suoi difetti sono lo spunto ideale per creare situazioni comiche. Definirei il film è un vero e proprio thriller comico».

La storia prende il via dall’ultima avventura del nostro eroe. Lui, ritirato in un monastero tibetano, viene richiamato per fermare i possibili attentatori del primo ministro cinese, ma «lui che non è così bravo come crede», sottolinea l’attore, «si lancia in imprese al di là delle sue possibilità concrete. La risata nello spettatore nasce proprio da questa differenza, tra quello che lui crede rispetto a quello che lui effettivamente può fare». E così Johnny English userà tutti i mezzi a sua disposizione come una sedie a rotelle motorizzata e una Rolls Royce con un super motore: «Nel film ci sono molte più scene d’azione rispetto al primo capitolo: in una esilarante scena di inseguimento il nostro John utilizza una sedia a rotelle. Ho voluto fare di persona le scene ad alta velocità anche se erano rischiose. Mentre per questo film abbiamo chiesto, essendo un appassionato di macchine come voi italiani, una Rolls Royce Phantom con un motore speciale. Ho guidato personalmente quella macchina, però, solo per le due premier». E sulla sua passione per le automobili e per l’Italia Rowan Atkinson aggiunge: «Ho viaggiato da Brescia a Roma, da Roma a Brescia. Posso dire che mi ha molto colpito la flessibilità sana che gli italiani hanno nei confronti della guida. Voi italiani non guidate né come i tedeschi, né come i francesi, né come i britannici. Però da inglese e da amante delle macchine veloci condivido con voi la passione e l’atteggiamento per quel tipo di guida: si fa ciò che è consentito e ciò che non è. Se gli inglesi mi dovessero chiedere qual è il posto dove si guida con più vivacità, non avrei dubbi. Risponderei subito che è l’Italia».

Ecco il trailer di Johnny English – La rinascita:

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