In anticipazione del lancio dell’attesissima console Nintendo 3DS, la società nipponicia ha emesso un comunicato in cui sconsiglia ai bambini di età inferiore ai 6 anni di giocare nella modalità 3D. La nuova console portatile, infatti, permetterà di giocare in 3D stereoscopico senza occhialini ma sarà possibile disattivare la modalità 3D grazie a un’apposita levetta, che permetterà anche di bloccare la console sulla modalità 2D attraverso un PIN che può essere stabilito dai genitori. Il pericolo maggiore per i bambini di età inferiore ai 6 anni è lo strabismo, in quanto la vista non è completamente sviluppata fino a sette anni e, giocando in 3D, i due occhi sono obbligati a guardare in direzioni diverse: uno si muove normalmente mentre l’altro fissa da un’altra parte con il risultato, in caso di esposizione prolungata, di una perdita del senso di profondità: solo dopo i 7 anni, il bambino è in grado di percepire correttamente la visione stereoscopica in 3D. Nintendo ha comunque messo in guardia anche gli adulti, consigliando di prendersi una pausa ogni 30 minuti di gioco per evitare giramenti di testa e senso di nausea.