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Il Cavaliere Oscuro, svelato il significato della frase più famosa del film di Nolan

A entrare nel dettaglio di quelle parole è Jonathan Nolan, fratello del regista e sceneggiatore di due film della trilogia di Batman

Il Cavaliere Oscuro, svelato il significato della frase più famosa del film di Nolan

A entrare nel dettaglio di quelle parole è Jonathan Nolan, fratello del regista e sceneggiatore di due film della trilogia di Batman

il cavaliere oscuro

I fan de Il Cavaliere Oscuro ricorderanno soprattutto tre cose del film: la straordinaria prova di Heath Ledger nei panni del Joker, la frase «Perché sei così serio?» e quella pronunciata da Harvey Dent alla fine del film, ovvero «O muori da eroe, o vivi tanto a lungo da diventare il cattivo». Parole che a distanza di 16 anni vengono ancora usate in svariati contesti perché diventate un modo di dire molto pop.

Proprio di questa frase ha parlato in una recente intervista Jonathan Nolan, fratello del regista Christopher Nolan e con lui autore della sceneggiatura del film e del sequel Il Cavaliere Oscuro – Il ritorno. Il cineasta, pronto a sbarcare su Prime Video tra pochi giorni con la serie Fallout, è entrato nel merito di quelle parole parlando con The Hollywood Reporter per commentare la dichiarazione del fratello, che di recente ha ammesso che quella frase non è farina del suo sacco e che inizialmente non aveva capito cosa volesse davvero dire.

Per Christopher Nolan, la frase è più che mai vera, e sostiene che anche nel suo recente Oppenheimer viene dimostrata tale. Jonathan Nolan la racconta così: «Abbiamo scritto una o due versioni della sceneggiatura in cui cercavamo qualcosa che riassumesse la tragedia di Harvey Dent, ma che si applicasse anche a Batman. La ricchezza di Batman sta nel modo in cui questa figura di principio, quasi da boy scout, è avvolta in questa sorta di aspetto macabro e nella sua volontà di abbracciare l’oscurità».

E ancora: «La prima parte di quella frase è ‘o muori da eroe’, e questa parte è importante, perché non tutti vogliono essere eroi; è l’impegno nell’eroismo che ti mette in questo spazio, dove hai questo esito binario. L’idea è che ci sono persone che si mettono in gioco e spesso la scommessa si ritorce contro di loro. È anche la vecchia idea del potere assoluto che corrompe in modo assoluto. Ci è sembrata si applicasse sia alla tragedia di Harvey Dent che a quella di Batman. Il fatto che le persone la ricordino al di là del film è gratificante. Ero orgoglioso di quella battuta».

Senza dubbio, la frase pronunciata dall’Harvey Dent di Aaron Eckhart è andata oltre il film e il suo significato è più profondo di quanto si potrebbe inizialmente percepire. Fa sicuramente il paio con un’altra, pronunciata poco dopo dal commissario Gordon di Gary Oldman: «Non è l’eroe che ci meritiamo, ma quello di cui abbiamo bisogno». Quale è la vostra preferita tra le due? Diteci la vostra nei commenti.

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Foto: Warner Bros.

Fonte: THR

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