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Johnny Depp, scoppia un nuovo caso sull’attore: «Erano terrorizzati da lui». Poi il dietrofront

La regista Maïwenn ha rilasciato alcune controverse dichiarazioni sulla star protagonista del suo film

Johnny Depp, scoppia un nuovo caso sull’attore: «Erano terrorizzati da lui». Poi il dietrofront

La regista Maïwenn ha rilasciato alcune controverse dichiarazioni sulla star protagonista del suo film

johnny depp

Nel bene o nel male, Johnny Depp continua ad essere una delle star più chiacchierate al mondo. Dopo un periodo di rinascita, in seguito alla vittoria nel processo per diffamazione contro l’ex moglie Amber Heard, tuttavia, di recente sono emersi nuovi preoccupanti report circa il suo comportamento sul set.

Un’attrice lo ha prima accusato di averla trattata malissimo durante le riprese di Blow, mentre nei giorni scorsi è stata la regista e attrice Maïwenn a sollevare un polverone con alcune sue dichiarazioni. Lo ha diretto nel recente Jeanne du Barry, il film che ha riportato in auge e a Cannes Johnny Depp dopo anni per lui molto difficili.

Parlando di quell’esperienza al The Independent, la francese ha però detto alcune cose che sono sembrate subito poco lusinghiere nei confronti dell’attore: “Devo essere sincera. È difficile girare con lui… tutta la troupe era terrorizzata perché ha un tipo di umorismo diverso e non sapevamo se sarebbe stato puntuale, o se sarebbe stato a posto per dire le sue battute. Voglio dire, anche se era lì sul set, in orario, la troupe aveva paura di lui” sono le parole che hanno fatto il giro del mondo. 

La diretta interessata però non ci sta e dopo la pubblicazione di quell’articolo, con quel taglio, ha rilasciato una dichiarazione a Variety per chiarire che cosa intendesse dire con quei commenti. “Quando ho fatto quell’osservazione sul fatto che Johnny fosse spaventoso, stavo parlando del suo carisma, della sua notorietà, del suo status di star – ha scritto Maïwenn -. Sono rimasta scioccata quando ho scoperto che il giornale aveva titolato ‘La troupe aveva paura di Johnny Depp’, perché scritto così, senza il contesto e le sfumature, non significa assolutamente più la stessa cosa. La giornalista non ha voluto cogliere la sottigliezza delle mie parole“.

La regista di Jeanne du Barry ha poi voluto sottolineare ancora: “Johnny fa ‘paura’ nel senso che il suo carisma e il suo status di ‘re’ sono impressionanti. Avrei dovuto usare la parola ‘impressionante’ se avessi saputo che la giornalista Charlotte O’Sullivan avrebbe usato le mie parole in modo così malevolo“.

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Foto: Roberto Ricciuti/Redferns

Fonte: Variety

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