«Non sono star del cinema», Quentin Tarantino dice la sua sugli attori della Marvel. E non piacerà ai fan

Il regista è tornato a parlare dei cinecomic e ha parole poco lusinghiere verso la "Marvel-izazione di Hollywood"

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Complice il tour promozionale per il suo nuovo libro “Cinema Speculation”, Quentin Tarantino è un fiume in piena in queste settimane. Dopo aver già dichiarato che non dirigerà mai un film Marvel perché “non è un mercenario”, ora il regista “se l’è presa” con gli attori dell’MCU.

Durante l’intervista con il podcast 2 Bears, 1 Cave, si è finiti di nuovo col parlare dell’era dei cinecomic e delle sue caratteristiche. Tarantino ha detto: «Parte di questa Marvel-izzazione di Hollywood è che hai tutti questi attori diventati famosi per aver interpretato questi personaggi, ma non sono star del cinema». Un tema sollevato anche da Jennifer Aniston qualche settimana fa, quello dell’assenza di grandi divi in epoca recente.

Il regista di C’era una volta a… Hollywood ha poi continuato dicendo: «Captain America è una star. Thor è una star. Voglio dire, non sono la prima persona a farlo notare. Penso sia stato detto uno zilione di volte, ma è così: sono questi personaggi dei franchise che diventano star». Secondo Tarantino, quindi, i vari Chris Evans, Chris Hemsworth, Elizabeth Olsen, Benedict Cumberbatch e via dicendo sono secondari rispetto alla fame degli eroi che interpretano.

«Non voglio neppure svilirli, a dire la verità – ha proseguito – Ma questo è uno dei risultati della Marvel-izzazione dei film di Hollywood». Cosa intende Tarantino con questo? Presto detto: il regista non odia i film della Marvel, ma non è un fan di come l’industria oggi sembri interessata a produrre solo questo tipo di film.

«Se questi film fossero usciti quando avevo vent’anni – ha continuato – Sarei stato felicissimo e presissimo. Ma voglio dire, non sarebbero stati gli unici film realizzati. Sarebbero stati film in mezzo ad altri film. Adesso ho quasi 60 anni, quindi no, non sono così contento di questi film». La sua unica rimostranza è quindi nel numero mostruoso di film realizzati ogni anno: «È solo per il fatto che ora rappresentano per intero l’era dei film adesso. Non c’è molto spazio per nient’altro. Questo è il mio problema».

Probabilmente, molti potrebbero rispondere a Quentin Tarantino nello stesso modo in cui lui ha risposto alle critiche contro la violenza nei suoi film: «Andate a vedere qualcos’altro. Se avete un problema con i miei film, allora non sono i film che dovreste andare a vedere. A quanto pare non faccio film per voi» ha detto in una recente intervista. Parole che potrebbero tornargli subito indietro come un boomerang. 

Cosa ne pensate? Per voi ha ragione a dire che gli attori Marvel non sono vere star del cinema? Fatecelo sapere nei commenti.

Foto: Marvel – Noam Galai/Getty Images

Fonte: Mediaite

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