Spider-Man non è mai stato così popolare: l’ultimo film con protagonista Tom Holland ha sbancato il botteghino e scalato la classifica dei film con l’incasso più alto più registrato, lo stesso No Way Home è pronto a tornare nelle sale, in futuro arriverà una nuova trilogia… ma per l’eroe potrebbero essere in arrivo grandi cambiamenti.

La novità arriva dal mondo dei fumetti, dove Spider-Man ha debuttato nel 1962. Nell’anno che festeggia le sue sessanta candeline, Peter Parker potrebbe esser vicino a dire basta a tutta questa faccenda di essere un supereroe. È lo stesso amichevole ragno di quartiere a offrire ai lettori questa prospettiva, come si può leggere nelle pagine di un numero decisamente speciale per il personaggio: Amazing Fantasy #1000.

985 numeri dopo il suo esordio tra le pagine dei Marvel Comics, infatti, Spider-Man è ora protagonista di una storia scritta da un pool di autori che comprende Neil Gaiman e una copertina firmata da John Romita Jr. Nelle prime pagine mostrate in anteprima, Peter riflette malinconicamente sulla sua vita da supereroe e tutto quello che ha dovuto affrontare.

Ricorda ovviamente la morte dello zio Ben e di Gwen Stacy, ma anche l’amore finito con Mary Jane Watson, la malattia di zia May e i problemi con l’amico Harry Osborn. Per quanto si sforzi, le cose non sembrano mai migliorare: «Un passo avanti. Due passi indietro. Ogni volta. Ogni singolo giorno» dice, sconsolato, Spider-Man. Tanto che arriva a mettere in dubbio il suo futuro: «Non vinco mai. E non sono sicuro di quanto a lungo possa reggere».

Come i fan sanno, non è la prima volta che Peter Parker tenta di mettere da parte il costume dell’Uomo Ragno: in Spider-Man No More! del 1967 (parzialmente adattato nel secondo film di Sam Raimi) l’eroe aveva già detto basta dopo aver perso i suoi poteri. Nella recente saga Beyond, invece, ha dovuto prendersi un lungo periodo di pausa dopo essere stato ridotto molto male.

Amazing Fantasy #1000 sarà in vendita a partire dal 31 agosto e QUI potete vedere le prime pagine in cui Peter medita sul suo futuro. Che cosa ne pensate? Sarà solo un periodo “un po’ triste” per l’eroe oppure qualcosa di più definitivo? Fatecelo sapere nei commenti.

Foto: MovieStills

Fonte: CBR