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Il New York Times cancella l’evento dedicato a James Franco per le accuse di molestie. L’attore si difende nello show di Stephen Colbert

Due giorni dopo il caso scoppiato ai Golden Globes, la testata ha deciso di cancellare il TimesTalk in programma per oggi, a cui Franco avrebbe partecipato per la promozione di The Disaster Artist

Il New York Times cancella l’evento dedicato a James Franco per le accuse di molestie. L’attore si difende nello show di Stephen Colbert

Due giorni dopo il caso scoppiato ai Golden Globes, la testata ha deciso di cancellare il TimesTalk in programma per oggi, a cui Franco avrebbe partecipato per la promozione di The Disaster Artist

James Franco è decisamente finito nell’occhio del ciclone. In seguito alle accuse di molestie ricevute dopo la premiazione dei Golden Globes la scorsa domenica, le conseguenze per l’attore e per la sua carriera non hanno tardato ad arrivare. 

Il New York Times ha infatti deciso di cancellare un evento, in programma per oggi (mercoledì 10 gennaio), che avrebbe visto Franco protagonista, insieme al fratello Dave, per la promozione del film The Disaster Artist. In un comunicato inviato dal New York Times a Variety, la testata ha così commentato la decisione presa: «L’evento sarebbe stato una discussione incentrata sul making of del nuovo film, The Disaster Artist. Ma a causa delle controversie che si sono sollevate in seguito alle accuse emerse, non riteniamo opportuno procedere».  

James Franco ha chiarito la sua posizione su quanto avvenuto ai Golden Globes nel corso di un intervista video rilasciata al The Late Show di  Stephen Colbert che potete vedere qui sotto. Nel corso dello show Franco ha dichiarato: «Sono apparse molte cose su Twitter, non le ho lette tutte ma ne ho sentito parlare», riguardo al tweet dell’attrice Ally Sheedy ha risposto: «Non ho idea di quello che posso aver fatto ad Ally Sheedy, non è successo nulla con lei se non il fatto che ci siamo trovati bene entrambi. Ho un grande rispetto per lei e non ho idea del perché sia così arrabbiata. Poi ha cancellato il tweet, non posso certo spiegare le cose al suo posto… Riguardo agli altri, nella mia vita sono sempre stato orgoglioso di essermi sempre preso la responsabilità per le cose che ho fatto e farò di tutto perché sia sempre così anche in futuro. Lo faccio ogni volta che so che c’è qualcosa di sbagliato che va cambiato. Per me questo è un dovere. In merito a quello che ho sentito su Twitter non è nulla di specifico, ma io supporto completamente le persone che hanno il coraggio di tirare fuori la propria voce perché magari in passato non hanno avuto l’opportunità di farlo. Quindi non sarà certo io a zittirli. Anzi credo sia un’ottima cosa e continuerò a supportarla». 

 

Foto: © Columbia Pictures Corporation/Marvel Enterprises/Laura Ziskin Productions

 

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