LOL – Chi ride è fuori: i 10 migliori tormentoni della serie

IL TIP TAP DI ELIO - Che Stefano Belisari in arte Elio sarebbe stato un osso durissimo nel programma, lo si è capito già dal suo ingresso in gioco: vestito da Monna Lisa, con parrucca e quadro d'ordinanza, ha dato tantissimo filo da torcere anche grazie ad alcuni assi nella manica. Il primo è proprio che di maniche ne aveva quattro, ma il top l'ha raggiunto col tip e col tap: il suo improvvisato balletto ha costretto Matano a correre mezza maratona di New York per soffocare le risate.

IL TUBO SONORO DI FRANK MATANO - Più è sciocco, più fa ridere: sembra essere questo l'assunto alla base della comicità di Frank, che nella sua valigia "degli orrori" di LOL ha impacchettato un tubo sonoro tanto semplice quanto potenzialmente letale per le dinamiche del gioco. Il tubo stesso ora è ricercatissimo in rete, probabilmente assieme alla scatola con la mucca che fa "muuu" quando la capovolgi, perché il livello è quello. Chi brevetterà l'onomatopea per il tubo, sarà coronato Re d'Inghilterra: mwwwwhhhiiu?

IL MIGNOTTONE PAZZO DI MICHELA GIRAUD - All'interno della prima edizione di LOL ha rappresentato la quota stand-up comedian insieme a Luca Ravenna. Il meglio, infatti, l'ha dato quando è stata chiamata sul palco ed ha potuto tirare fuori alcuni dei suoi cavalli da battaglia. I social ora sono invasi da versioni della canzone "Il Mignottone Pazzo", tanto che persino Chiara Ferragni ha pubblicato un video in cui la canta. Dopo un endorsement del genere, alla Giraud non resta che depositarla in SIAE e presentarla al prossimo Sanremo.

I PROFILI DI LILLO - Primo tormentone in classifica per Lillo (e non sarà l'ultimo). Esempio di comicità demenziale tutta giocata sull'espressività e una buona dose di "seria premessa". Dopo aver mostrato il suo lato buono, Lillo si è voltato di spalle e se ne è uscito con questa perla che, ora, viene utilizzata nei fotomontaggi più disparati, soprattutto nei più celebri ritratti della storia dell'arte Giusto per far concorrenza a Monna Elio.

LA NONNA DI CIRO - Tecnicamente, i The Jackal avevano il doppio di possibilità di vincere LOL, grazie alla combo Ciro e Fru. Il secondo si è però fatto eliminare per primo e parte della colpa è dovuta anche a Nonna FFFIFFFINA, che ha sfiancato Fru. Il personaggio di Ciro per molti è stato esilarante ed è costata pure l'ammonizione per Luca Ravenna.

POSAMAN - Di nuovo Lillo, questa volta con un personaggio che potrebbe diventare la risposta italiana agli Avenger, assieme all'ACIMROF di Frank Matano. Ha un superpotere che è il sogno di ogni influencer di Instagram: mettersi in posa ogni volta che viene chiamato. In rete fioccano già fotomontaggi e filmati di Posaman in mezzo al gruppo che ha affrontato Thanos alla fine di Avengers: Endgame. Come dargli torto: non è l'eroe che ci meritiamo, ma quello di cui abbiamo bisogno.

IL BALLETTO DI CIRO - Quando riapriranno le discoteche, la "Ciro move" sarà una delle più diffuse dello Stivale, ci si può mettere la firma. È stata una delle prime gag sul palco di LOL ed ha fatto capire subito il tono della serie e la pericolosità di Ciro. Altro che macarena, danza Kuduro, dab dance e compagnia: manica sciolta, braccio sotto il maglione e si va a conquistare tutte le balere da Riccione a Gatteo Mare.

"HAI CA*ATO?" DI PINTUS - Tanto grezza, inattesa e divertente che è costata l'ammonizione a... Pintus. Il comico si è compromesso con le sue mani quando, ricreando il dialogo di Harry ti presento Sally assieme a Katia Follesa, ha pensato bene di farlo interpretare ad Antonino Cannavacciuolo. Un recasting che ha cambiato drasticamente l'esito della scena originariamente con Billy Crystal e Meg Ryan. "Chef Pintus" ha reagito all'orgasmo simulato della Follesa con un greve "Hai ca*ato?", che l'ha letteralmente fatto scoppiare a ridere.

ELIO E I CA**I SUOI - Al secondo posto della classifica c'è di nuovo Elio, che con la sua "A parte che sono ca**i miei" ripetuta a più riprese ha tormentato Frank Matano e consegnato alla rete materiale da meme per mesi e mesi. A farla funzionare è soprattutto la serietà assoluta con cui ha continuato a dirla, la stessa che gli ha permesso poi di far eliminare lo stesso Frank con un banalissimo "Ehi ehi ehi ehi ehi ehi ehi" al microfono. Chissà come ha gli è venuta in mente... Glielo chiederemmo, ma immaginiamo già quale sia risposta.

SO' LILLO - Dominatore indiscusso di questa classifica è Lillo, proprio lui e nessun altro come ci ha tenuto a far sapere. A volte anche a spese sue, visto che dopo essersi esibito con parrucca e giacca direttamente dalla disco dance anni '80 si è fregato da solo ed ha sorriso. "So' Lillo" è il tormentone che più ha conquistato il web: Lillo ora è Iron Man, è il Gladiatore, è chiunque si sia mai ritrovato a dover dire il suo nome a qualcun altro. Moralmente, è la battuta vincitrice di questa prima edizione di LOL: chiamatela LILLOL.