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Film drammatici 2024, tutte le nuove uscite

Film drammatici 2024, tutte le nuove uscite

Dune 2 Timothee Chalamet Zendaya

Film drammatici 2024, tutte le nuove uscite – Il 2024 si sta rivelando un anno ricco di emozionanti film drammatici che catturano l’attenzione degli spettatori con storie coinvolgenti e interpretazioni straordinarie. Tra questi, alcuni sono già usciti, mentre altri sono attesi prossimamente, generando grandi aspettative nel pubblico.  

A tal proposito, oggi vi presentiamo un elenco dei film drammatici più interessanti lanciati nel corso dell’anno (e anche le nuove uscite), fornendo anche una sinossi di ciascuno per farvi scoprire le loro storie coinvolgenti e i loro protagonisti. 

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TO GO WITH AFP STORY BY JAY DESHMUKH
A picture shows a screening hall at the Al-Feel multiplex cinema in the eastern Libyan city of Benghazi on October 7, 2011. The day after the Libyan revolution erupted in February, Benghazi’s posh multiplex cinema closed its doors, its screens likely to remain dark until the war ends and the boys come home. AFP PHOTO/ABDULLAH DOMA (Photo credit should read ABDULLAH DOMA/AFP via Getty Images) cinema

Film drammatici 2024 da vedere

Martedì e venerdì 

“Martedì e Venerdì” è un film diretto da Fabrizio Moro e Alessio De Leonardis. 

Qui si narrano le vicende di Marino, un individuo immerso in un periodo di profonda trasformazione. La sua separazione da Simona, la moglie, lo costringe a stringere il rapporto con la figlia solo due giorni a settimana: il martedì e il venerdì. 

Tuttavia, le avversità non si limitano alla sfera familiare. Problemi finanziari derivanti da tasse non pagate lo costringono a chiudere la sua officina per motociclette. La situazione economica precaria diventa solo uno dei molti ostacoli che Marino deve affrontare, poiché si rende conto di essere incapace di gestire la sua vita personale in modo efficace. 

Con la pressione delle circostanze che cresce, Marino si trova a fare una scelta estrema: entrare a far parte di una banda criminale che compie rapine nei supermercati, sfruttando le sue abilità di pilota per la fuga in moto. Ma questa doppia vita rischierà di compromettere il delicato equilibrio con la sua ex moglie e di influenzare il rapporto con sua figlia? 

Il film esplora in modo approfondito le conseguenze delle scelte di Marino, mettendo in luce le tensioni tra dovere familiare e tentazioni criminali, e ciò che accadrà quando queste due realtà inevitabilmente si scontreranno.  

La luce nella masseria 

Tra i film drammatici 2024 c’è anche “La Luce nella Masseria”.

E’ una pellicola diretta da Riccardo Donna e Tiziana Aristarco. Lo scenario è ambientato nella Basilicata dei primi anni Sessanta. La trama ruota attorno alla famiglia Rondinone, proprietaria di una vasta masseria nelle vicinanze di Matera, guidata con saggezza dal patriarca Eustachio. Insieme, affrontano le sfide quotidiane della vita rurale, lavorando la terra con determinazione e spirito di sacrificio. 

Il cuore della storia è Pinuccio, undicenne con un sogno allettante: possedere un televisore, un lusso ancora fuori dalla portata della maggior parte delle famiglie nel 1963. I suoi occhi innocenti assistono al cambiamento dei tempi, dal momento in cui il televisore è prerogativa delle famiglie più agiate, fino alla sua diffusione sempre più ampia nelle case di tutti. 

Pinuccio diventa il protagonista di un gioco fantasioso, impersonando un presentatore all’interno delle rovine di un apparecchio televisivo rotto. La televisione diventa così non solo un oggetto di intrattenimento, ma anche un punto di aggregazione sociale e familiare, rappresentando un vero e proprio “deus ex machina” per lo sviluppo della trama. 

Il suo eroe è lo zio Vincenzo, un uomo moderno e affascinante, la cui vita subisce una brusca svolta quando viene colpito dalla sclerosi a placche. La malattia di Vincenzo scuote le fondamenta della famiglia, generando tensioni legate alle questioni ereditarie e alla decisione di vendere la masseria a un imprenditore locale. 

La notizia della vendita colpisce profondamente Pinuccio, ma Vincenzo, determinato a guardare al futuro insieme a Imma nonostante la sua condizione, propone un audace piano per riunire la famiglia e affrontare le sfide che li attendono. 

‘A Muzzarell’ 

Un altro dei film drammatici da non perdere è “A Muzzarell'”. Diretto da Diego Santangelo, ci porta nel mondo di Daniele, un giovane adolescente il cui primo incontro con il crack lo catapulta in un viaggio psichedelico. La trama si intreccia con la sua realtà quotidiana in modo onirico, mentre Daniele si trova immerso in incontri e scontri con individui che rappresentano la lotta eterna tra Bene e Male, in ambienti infestati dal traffico di droga e dall’influenza della camorra, che oscura ogni cosa con la sua presenza sinistra. 

La crudezza degli eventi costringe Daniele a confrontarsi con una scelta cruciale, quasi come se stesse seguendo un percorso iniziatico: deve decidere se abbracciare una vita segnata dal crimine o rinunciare alla sua rovina per cercare una redenzione. In tutto ciò, una figura femminile dalle sembianze cangianti si staglia in modo enigmatico, mentre la sua ammiratrice Martina, con una dolcezza quasi irreale, cerca di allontanarlo da un destino di perdizione come in un sogno. 

E a questo punto ci si chiede: se un giovane si abbandona al mondo del narcotraffico, sarà possibile che una forza superiore intervenga per distoglierlo dall’orlo del precipizio prima che sia troppo tardi?

Dune 2 Denis Villeneuve  

Dune – Parte Due 

Dune – Parte Due, diretto da Denis Villeneuve, rappresenta il secondo capitolo avvincente della saga sci-fi basata sul celebre romanzo di Frank Herbert. 

Dopo aver superato una serie di ostacoli, Paul Atreides (interpretato da Timothée Chalamet) è ora un membro rispettato della tribù desertica dei Fremen, con il sostegno del carismatico leader Stilgar (interpretato da Javier Bardem). Si è anche profondamente legato a Chani (interpretata da Zendaya), anche se non riesce completamente a decifrare i suoi sentimenti tormentati. 

La priorità di Paul è oggetto di riflessione. Egli desidera vendicare la morte di suo padre per mano degli Harkonnen e riconquistare il controllo del pianeta Arrakis, ora nelle grinfie dei suoi nemici, con il benestare dell’Imperatore (interpretato da Christopher Walken), desideroso di eliminare la famiglia Atreides. Tuttavia, è consapevole che questa vendetta potrebbe trasformarlo in un leader spietato, quindi resistere alle pressioni di sua madre, Lady Jessica, ora una figura influente dell’ordine delle Bene Gesserit, che lo vede come il presunto “messia” destinato a guidare i Fremen alla libertà di Arrakis. 

Questo percorso è irrevocabile. Intanto, però, gli Harkonnen stanno per presentare un nuovo e feroce avversario, Feyd-Rautha (interpretato da Austin Butler), nipote del Barone (interpretato da Stellan Skarsgaard), determinato a combattere per la sua famiglia. 

Paul potrà riuscire nel suo intento?

Flower 

“Flower” è uno dei film drammatici 2024. Diretto da Gino Brotto, ci trasporta in un affascinante racconto ambientato in un piccolo centro nel Sud Italia. 

La storia ruota attorno a tre sorelle di una famiglia agiata, tutte sposate e madri di figlie femmine. Quando una di loro è nuovamente incinta, tutti sono convinti che arriverà un’altra bambina. Tuttavia, in un colpo di scena, nasce il primo maschio della famiglia, a cui viene dato il nome di Fiore, in omaggio alla passione della famiglia per i fiori. 

Fiore cresce come un ragazzo tranquillo, poco incline a giocare per strada come gli altri bambini. Si limita a compiere piccole commissioni per i suoi genitori e a comprare il giornale. Un giorno, durante una passeggiata nella piazza del paese, Fiore nota una fila di ragazze che si iscrivono al saggio di danza in occasione della festa patronale. Tra di loro c’è Sophia, e Fiore si innamora di lei a prima vista. 

Questo incontro segna l’inizio di una serie di eventi che cambieranno radicalmente la vita di Fiore per sempre, aprendo la porta a nuove esperienze, emozioni e sfide. La trama si sviluppa con suspense, lasciando intravedere un futuro ricco di avventure e crescita personale per il giovane Fiore. 

Civil War 

“Civil War”, sotto la regia di Alex Garland, ci trasporta in un futuro imminente in cui gli Stati Uniti sono dilaniati da una devastante guerra civile. Essa nasce dalla crescente polarizzazione tra fazioni rivali. Quello che era iniziato come un conflitto sulle piattaforme social si è trasformato in un vero e proprio scontro armato sul suolo americano. 

Mentre due contendenti si battono per conquistare la poltrona presidenziale alla Casa Bianca, le forze militari prendono di mira i civili e i giornalisti vengono giustiziati senza pietà a Capitol Hill. In questo clima di violenza e terrore, una fotoreporter (interpretata da Kirsten Dunst) si avventura nelle zone di guerra, testimone diretto di una realtà tanto cruda quanto spaventosa. 

Attraverso i suoi occhi, veniamo catapultati nel cuore della battaglia, osservando le tragiche conseguenze di una società divisa e dilaniata dalla discordia. La sua narrazione ci offre uno sguardo intimo e crudo sulla brutalità della guerra civile, mettendo in luce le sofferenze umane e le sfide morali che ne derivano. 

Sei Fratelli 

Tra i film drammatici da non perdere c’è anche “Sei fratelli”. Diretto da Simone Godano, questa pellicola ci catapulta nel mondo di Marco, Guido, Leo, Luisa, Gaelle e Mattia, sei fratelli accomunati dallo stesso padre ma provenienti da quattro diverse madri. 

La morte di Manfredi Alicante sconvolge il già complesso equilibrio familiare, poiché i suoi cinque figli scoprono di avere una sesta sorella fino ad allora sconosciuta. La lettura del testamento li conduce tutti nella sontuosa dimora di famiglia a Bordeaux, in Francia. Questo incontro forzato riaccende tutte le tensioni e i conflitti che hanno tenuto separati i sei fratelli per anni. 

Manfredi, ancora in vita, aveva sognato di lasciare dietro di sé una famiglia unita e in pace dopo la sua dipartita. Tuttavia, ciò si rivela essere solo un’illusione, poiché ogni figlio porta con sé un bagaglio pesante fatto di rancori e incomprensioni. Rivivere il passato diventa un’esperienza dolorosa, scatenando un turbine di emozioni e ricordi dolorosi per tutti i membri della famiglia. 

Il film esplora in modo dettagliato le dinamiche complesse e i sentimenti contrastanti che caratterizzano il rapporto tra i sei fratelli, offrendo uno sguardo penetrante sull’effetto destabilizzante della morte del padre su di loro. 

ROME, ITALY – APRIL 17: Elio Germano attends the photocall for the movie “Confidenza” at Hotel De La Ville on April 17, 2024 in Rome, Italy. (Photo by Elisabetta A. Villa/Getty Images)

Confidenza 

“Confidenza”, è uno dei film drammatici 2024 diretto da Daniele Luchetti. Esso ci immerge nella storia di un segreto che getta Pietro (interpretato da Elio Germano), un insegnante di liceo, in un vortice di cambiamenti imprevisti. 

Durante la sua tumultuosa relazione con Teresa (interpretata da Federica Rosellini), una sua ex allieva, i due si avventurano in un gioco pericoloso. In un momento di intimità, Pietro rivela a Teresa un segreto inconfessabile, un gesto che li lega in modo indissolubile. Tuttavia, l’amore tra loro giunge al termine e le loro strade prendono direzioni diverse. 

Quando Pietro incontra Nadia (interpretata da Vittoria Puccini), una donna che rappresenta un completo contrasto rispetto a Teresa e con cui intraprende una relazione sana, il pericolo rappresentato dal segreto confidato alla sua ex ritorna a tormentarlo. A pochi giorni dal loro matrimonio, Teresa riappare minacciando di rivelare tutto. 

Da quel momento in poi, Pietro si sente perseguitato dal peso della misteriosa confidenza, che si rivela come una sorta di arma di ricatto pronta a esplodere in qualsiasi momento. Il film esplora le sfide emotive e morali affrontate da Pietro mentre cerca di proteggere la sua nuova vita da un passato che minaccia di risorgere e distruggere tutto ciò che ha costruito. 

I Bambini di Gaza – Sulle onde della libertà 

I Bambini di Gaza – Sulle onde della libertà” è un film diretto da Loris Lai.

La pellicola ci conduce in una storia commovente di amicizia coraggiosa e passione condivisa. 

Ambientato nella Striscia di Gaza nel 2003, durante la Seconda Intifada, il film segue le vicende di Mahmud, un undicenne palestinese, Alon, un ragazzo israeliano, e Dan, un ex campione di surf. Questi tre ragazzi si ritrovano uniti da una profonda amicizia e dalla loro comune passione per il surf, nonostante il caos e la violenza che li circonda. 

In un contesto di bombardamenti e odio diffuso, dove i bambini sono destinati al martirio e il terrore è una presenza costante, Mahmud e Alon incontrano Dan sulla spiaggia. Dan è lì per disperdere le ceneri di sua sorella, un medico volontario tragicamente morto durante i bombardamenti. Oltre al dolore per la perdita, Dan combatte anche una dura battaglia contro la dipendenza da antidolorifici. Questo incontro segna un punto di svolta per tutti e tre i ragazzi. 

La loro amicizia si rinforza mentre Dan insegna ai suoi giovani amici l’arte del surf, trasformando la loro relazione in una scuola di vita. Insieme imparano importanti lezioni sull’amore per il prossimo e sulla possibilità della pace anche nei momenti più oscuri e difficili. Il film cattura la bellezza e la potenza dell’amicizia che supera le barriere culturali e sociali, offrendo una speranza luminosa anche nelle situazioni più cupe.  

Neve 

“Neve”, è un altro dei film drammatici 2024 da non perdere. Diretto da Simone Riccioni, narra la toccante storia di Neve, una ragazzina introversa di dieci anni con una profonda passione per la musica. 

Alla scuola, Neve è costantemente vittima di bullismo da parte dei suoi compagni: oltre a subire insulti verbali, viene derisa anche online. Progressivamente, Neve si ritira sempre di più, abbandonando il dialogo con gli altri e rifugiandosi nel suo mondo interiore, immersa nella musica e protetta dalle cuffie che indossa costantemente. 

Di fronte alla sofferenza di sua figlia, Marta decide di agire e, dopo aver consultato uno specialista, la iscrive a un corso di teatro tenuto da Leonardo Morino, un attore trentacinquenne in crisi, segnato dal declino della sua carriera e desideroso di insegnare. 

Tra Leonardo e Neve si sviluppa un legame unico, basato su uno scambio reciproco di esperienze e supporto emotivo. I due trovano conforto l’uno nell’altro, aiutandosi a lenire le ferite interiori. Neve impara ad avere fiducia in se stessa, ritrovando anche il coraggio di esprimersi verbalmente. Nel frattempo, Leonardo affronta la sua rabbia e le sue incertezze, aprendosi finalmente all’amore e alla speranza. 

Il film celebra il potere della relazione umana nel superare le avversità, mostrando come l’empatia e il sostegno reciproco possano trasformare le vite di coloro che si trovano in momenti di difficoltà. 

Eravamo bambini 

“Eravamo bambini” è un film diretto da Marco Maertani. 

Qui si narra la vicenda di un postino soprannominato “Cacasotto” nella sua piccola comunità, che viene arrestato e portato in interrogatorio presso una stazione dei Carabinieri. L’accusa è seria: ha minacciato con un coltello un agente di pattuglia. Mentre il maresciallo lo interroga, il postino, visibilmente spaventato, rimane in silenzio, rifiutandosi di spiegare il motivo di un gesto così impensabile per un uomo con la sua reputazione di tranquillità e bontà. 

Fin dall’inizio, il maresciallo sospetta che il giovane abbia dei problemi cognitivi evidenti. Tuttavia, durante l’interrogatorio, Cacasotto improvvisamente decide di aprire bocca, rivelando dettagli sorprendenti riguardo a un evento avvenuto vent’anni prima coinvolgendo i suoi migliori amici: Gianluca, Walter, Peppino, Margherita e il fratellino di lei, Andrea. Questo gruppo di amici, ormai trentenni e dispersi in varie parti d’Italia, si trova a combattere con problemi emotivi e disturbi psicologici borderline. 

Senza alcun preavviso, decidono di abbandonare le loro vite e le loro case per seguire Gianluca, che ha deciso di fare ritorno al loro paesino natio, dove ancora risiede Cacasotto. Gianluca ha un obiettivo preciso: vendicarsi di qualcuno o qualcosa. Il gruppo si è unito con l’intento principale di dissuadere il loro amico dall’incappare in qualche gesto folle. 

Tuttavia, il piccolo paesino che avevano lasciato vent’anni prima, quando erano solo dei bambini, esercita un fascino irresistibile sulla banda di amici. Una volta tornati, travolti da una marea di ricordi nostalgici, si rendono conto che c’è una ragione più profonda che li ha riuniti lì…

Back to Black 

Uno dei film drammatici 2024 più attesi è “Back to Black”.

Diretto da Sam Taylor-Johnson, offre uno sguardo avvincente sulla vita e la carriera della leggendaria cantante jazz inglese Amy Winehouse, la cui prematura scomparsa il 23 luglio 2011 ha lasciato un vuoto nel mondo della musica. Il ruolo di Amy è magistralmente interpretato da Marisa Abela. 

Il film ripercorre con attenzione i passi che hanno portato la talentuosa artista a raggiungere il successo internazionale e a conquistare il prestigioso Grammy Award. Attraverso una narrazione avvincente, vengono esplorati i momenti salienti della sua carriera musicale, offrendo uno sguardo intimo sulla sua arte, la sua personalità e le sfide che ha affrontato lungo il cammino. 

Il cast del film vanta la presenza di talentuosi attori, tra cui Lesley Manville, Eddie Marsan e Jack O’Connell, che portano in vita i personaggi chiave nella vita di Amy Winehouse: sua madre, suo padre e suo marito. 

Dieci Minuti 

“Dieci Minuti”, sotto la regia di Maria Sole Tognazzi, offre un’illuminante riflessione sul potere trasformativo di soli dieci minuti al giorno. Il film ci porta a considerare come dedicare anche solo brevi attimi a qualcosa di nuovo e inaspettato possa rivoluzionare radicalmente la nostra percezione della giornata e persino il corso della nostra esistenza. 

Bianca è il personaggio principale. La donna si trova immersa in una profonda crisi esistenziale, ma scopre che persino dedicare dieci minuti al giorno a un’attività insolita e mai sperimentata prima può aprire le porte a un nuovo inizio e a una rinascita personale. 

Il film ci mostra come fare nuove esperienze, stringere legami speciali e ascoltare le persone care possa sembrare un gesto insignificante, ma in realtà possiede un potere straordinario nel permettere a un individuo, come Bianca, di ritrovare la sua forza interiore e iniziare un nuovo capitolo della sua vita.  

Fabbricante di Lacrime 

Infine, tra i film drammatici più gettonati di questo 2024 troviamo Fabbricante di Lacrime.

Diretto da Alessandro Genovesi, ci porta nell’affascinante racconto di Nica e Rigel, due giovani ribelli cresciuti nell’istituto d’infanzia Grave, ciascuno con i propri conflitti interiori. 

Un giorno, l’arrivo dei coniugi Billie e Lionel Milligan li adottano entrambi, unendo le loro vite sotto lo stesso tetto. Per Nica, questo significa accettare Rigel come un fratello, anche se è l’ultima persona con cui vorrebbe condividere il suo nuovo ambiente. Rigel è un ragazzo enigmatico, irrequieto ma anche dotato di grande intelligenza e sensibilità. Mentre vivono insieme nella spaziosa dimora, Nica viene a conoscenza di un lato di Rigel ignoto: il suo talento al pianoforte, circondato da un’aura magica che lo avvolge quando suona. 

Nell’istituto in cui sono cresciuti, circolava la leggenda del “Fabbricante di Lacrime”, un’entità che incarna le paure e le angosce umane. Sebbene Nica non abbia mai creduto a questa leggenda, il suo legame con Rigel inizia un po’ a somigliarle. Mentre affrontano insieme i loro demoni interiori, i due giovani si ritrovano attratti l’uno dall’altra. Cosa accadrà?

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