Stephen King dà, Stephen King toglie. Potrebbe essere questo il riassunto degli ultimi commenti dello scrittore di IT, Carrie, Shining e tanti altri celebri titoli su alcune popolari serie tv che hanno fatto emozionare milioni di fan.
Nei giorni scorsi ha pubblicamente elogiato The Wire, per esempio: nonostante sia finita ormai da molti anni, sul suo profilo Twitter ha speso poche ma ficcanti parole per eleggerla come miglior serie di sempre. «Non c’è niente di meglio» ha scritto sullo show creato da David Simon e finito al nono posto della classifica stilata da Writers Guild of America tra le serie meglio scritte della storia.
In quella classifica in futuro è probabile che possa rientrarci anche un’altra serie finita proprio nei giorni scorsi e già acclamata da molti, ma non da Stephen King. Parliamo di Succession, lo show sempre HBO con protagonista Brian Cox nei panni di un multi-miliardario a capo di un impero americano. Le quattro stagioni sono ruotate attorno alla scelta del suo successore e alle battaglie senza esclusione di colpi dei suoi tre figli, tutti interessati a diventare il nuovo CEO.
Succession, oltre ad aver già vinto numerosi premi, è applaudita in questi giorni per il suo finale crudo e in generale per la qualità di scrittura e messa in scena (QUI trovate la nostra recensione), ma a quanto pare non ha colpito tutti. King, in un tweet, ha ripreso il titolo del New York Times che si domanda «Succession è finita, ma ci importa qualcosa?», rispondendo duramente: «Ecco una notizia flash per voi: a molti di noi non frega niente».
Il commento ha scatenato gli utenti del popolare social, tra chi si schiera con lui sulla faccenda e chi invece sottolinea, altrettanto criticamente, che «È scritta meglio di qualsiasi cosa tu abbia mai pubblicato». Sorprende in effetti la risposta(ccia) di Stephen King sulla questione, legittima ma senza dubbio molto dura.
Voi cosa ne pensate? Ha ragione il Re del Terrore su Succession? Diteci la vostra, come sempre, nei commenti.
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Foto: Marc Andrew Deley/Getty Images
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