Dogman: la madre della vittima del Canaro chiede un milione di euro a Matteo Garrone

Il film è stato presentato al Festival di Cannes pochi giorni fa, conquistando la stampa internazionale

Dogman

Sapevamo già che Dogman di Matteo Garrone avrebbe fatto discutere. Il film – attualmente nelle sale (qui la nsotra recensione) – è infatti ispirato alla storia vera di Pietro De Negri detto “Il Canaro”, che nel 1988, uccise brutalmente l’ex pugile Giancarlo Ricci.

Il cineasta ha più volte spiegato che la sua non è una ricostruzione di quanto accaduto trent’anni fa, ma che la vicenda di cronaca nera gli è servita solamente come spunto di partenza; eppure, a non averla presa bene è la mamma di Ricci, Vincenzina Carnicella, che adesso chiede un milione di euro di risarcimento.

Il motivo? Il personaggio “ispirato” a suo figlio (che nel film è minaccioso e violento) non corrisponderebbe alla realtà. Come ha spiegato l’avvocato Maurizio Riccardi, infatti, la donna vorrebbe che il figlio fosse visto «come una vittima, solo come una vittima finita in un brutto giro. Non come un violento criminale che se l’è cercata». Ha dichiarato la Carnicella a Repubblica: «Anche Giancarlo aveva una dignità, e i fratelli e i nipoti vogliono riabilitarla. Un film non è un’opera d’arte se massacra anche quello che è rimasto di lui, il ricordo di chi gli voleva bene».

La signora, ricordiamo, aveva già precedentemente chiesto alla procura di Roma – senza successo – di sequestrare il film.

Fonte: FQ

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