Arrested Development è stata una delle serie più innovative di sempre, capace di portare la comedy familiare in territori all’epoca ancora inesplorati. La serie è famosa anche per la travagliata vicenda produttiva, che potrebbe ormai essere vicina al suo termine.

Arrested Development è infatti andata in onda per tre stagioni all’inizio degli anni Duemila, prima di essere cancellata per via di ascolti non soddisfacenti. Dieci anni dopo, al momento del lancio dei suoi prodotti originali, Netflix ha proposto insieme a House of Cards e Orange Is the New Black anche la ripartenza di Arrested Development, riempiendo di gioia i cuori dei fan.

Con la quarta stagione Netflix insieme all’autore David Cross ha provato una strada estremamente sperimentale, rompendo la struttura narrativa tradizionale della serie e realizzando episodi raccontati dal punto di vista dei personaggi. Questa soluzione è risultata molto divisiva tanto che prima della quinta stagione è stata realizzata una versione della quarta montata in modo tradizionale.

Arrested Development è stata anche nell’occhio del ciclone per via degli scandali legati alle molestie sessuali, in particolare per via della presenza di Jeffrey Tambor. Dopo il licenziamento dell’attore da parte di Amazon, Netflix ha invece scelto di confermare Tambor perché a detta di molti il suo comportamento sul set era perfetto. Non a detta di tutti però perché Jessica Walter ha dichiarato di essere stata verbalmente aggredita dall’attore più volte.

Probabilmente è anche per questa ragione che Arrested Development pare avvicinarsi verso la conclusione e la seconda parte della quinta stagione potrebbe essere l’ultima, come allude anche l’autore della serie con queste parole: “In questi casi si dovrebbe dire ‘mai dire mai’, ma ho la sensazione che per tante ragioni siamo alla fine”.

Fonte: TV Line