L’ottava e conclusiva stagione de Il Trono di Spade non sta affatto incontrando il favore della critica americana, e ad avere qualcosa da ridire sulla serie, sappiatelo, è anche Conleth Hill, l’interprete di Lord Varys!
Durante una recente intervista, infatti, l’attore ha avuto modo di lamentarsi di come lo show abbia un po’ messo da parte il suo personaggio nel corso delle ultime due stagioni. Qui le sue parole: «Mi ha scocciato non avere una scena finale con Ditocorto. Mi ha scocciato non avere una reazione alla sua morte, perché lui era la mia nemesi. Questo è stato il mio sentimento per le ultime due stagioni, sento che il mio personaggio è stato marginale, che si sono concentrati di più sugli altri. Va bene. È la natura di una serie con molti personaggi, ma è stato frustrante. Nella sua interezza è stata una serie assolutamente positiva e brillante, ma penso che le ultime due stagioni non siano state le mie preferite».
Ha proseguito Hill, approfondendo ulteriormente la propria frustrazione: «È come se dopo la stagione 6 mi avessero messo all’angolo. Non mi posso lamentare perché sono state 6 grandiose stagioni e ho avuto delle grandi scene nelle ultime 2 stagioni. Ma da allora è un po’ cambiato per me. C’è stata la spedizione a Nord per catturare un estraneo; so che ha totalmente senso che Varys non ci sia andato, ma l’umano che è in te dice tipo, “Vorrei andare”. Ma ha senso, lui non è un eroe, non è un combattente. E anche quando vanno ad Approdo del Re un paio di volte, lui l’hanno fatto sgaiattolare. Eppure sanno che lui conosce la città come il palmo della sua mano, quindi… non lo so. Non sono insoddisfatto della serie nella sua interezza. Sembra che lo sia, però è stata brillante».
Insomma, che ne pensate in proposito? Anche voi pensate che Varys si sarebbe meritato un migliore trattamento dagli sceneggiatori dello show?
Fonte: EW
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